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Le pulizie di casa in questo periodo: le indicazioni dell'Ulss 3

Bisogna continuare con le stesse buone pratiche di sempre, senza avventurarsi nella miscelazione di diversi prodotti di pulizia. Interrompere la raccolta differenziata se ci si trova in quarantena obbligatoria

«Non ci sono al momento indicazioni che raccomandano di utilizzare un solo paio di scarpe con cui uscire da casa e lasciarle sull’uscio prima di rincasare, lo stesso vale per gli indumenti. Pertanto, cerchiamo di fare attenzione a quello che leggiamo, soprattutto online e sui social, perché c’è il rischio che ascoltiamo e poi diffondiamo false informazioni alimentando anche l’allarmismo tra le persone». Ad affermarlo è la dottoressa Clelia De Sisti, dirigente medico del servizio di Igiene e sanità pubblica del dipartimento di Prevenzione della Ulss 3. La dottoressa, in tempo di coronavirus, spiega come comportarsi nelle pulizie domestiche, evidenziando che devono svolgersi con le stesse attenzioni, le stesse procedure, le stesse modalità che già prima venivano adottate da chi le svolgeva correttamente.

Stesse pratiche di corretta pulizia di sempre

«Dobbiamo adottare - afferma - le stesse pratiche di pulizia degli ambienti domestici che praticavamo prima della emergenza». È consigliato il ricambio d’aria di tutte le stanze aprendo spesso le finestre, ma evitando le ore di punta del traffico qualora sporgessero verso la strada. Pulire i diversi ambienti e arredi con i detergenti che si utilizzavano anche prima. «Evitiamo di trasformarci nei piccoli chimici, miscelando i vari prodotti, soprattutto se contengono ammoniaca o candeggina, alla ricerca di una soluzione più potente contro il virus, perché si rischia solamente di produrre qualcosa di dannoso sia per la propria salute che per le superfici che dobbiamo sanificare». Arieggiare gli ambienti sia durante che dopo l’uso dei prodotti per la pulizia. Inoltre, vanno pulite regolarmente le prese e le griglie di ventilazione dell’aria dei condizionatori con acqua e sapone o alcol etilico al 75%. Vanno puliti anche regolarmente i filtri. Tutte le indicazioni qui suggerite si possono trovare anche nel sito di Epicentro (Istituto Superiore Sanità).

Raccolta differenziata

Infine va fatta una riflessione anche sui rifiuti domestici. «Se non si è positivi al Coronavirus, possiamo continuare a fare la raccolta differenziata, ma la situazione è ben diversa se siamo invece positivi o se siamo in quarantena obbligatoria: in questo caso i rifiuti non andranno più differenziati. Bisognerà inserire tutti i rifiuti in uno stesso contenitore indossando guanti monouso».

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