In casa quattro chili di tritolo, 50enne di Camponogara arrestato
I carabinieri hanno perquisito la sua abitazione nell'ambito di un'indagine su alcuni assalti ai bancomat. Sequestrato anche un residuato bellico
Cinquantenne di Camponogara finisce in manette venerdì sera perché trovato in possesso di un residuato bellico della prima guerra mondiale del peso di 37 chili e quattro chili di tritolo. C'è di che insospettirsi per l'arsenale che il camponogarese custodiva nella propria abitazione. Come riportano i quotidiani locali, l'arresto è scattato al termine di una serie di indagini su alcuni assalti ai bancomat perpetrati in varie province venete in cui erano state fatte saltare le bussole d'ingresso proprio con delle cariche di tritolo.
Non è escluso che possano esserci anche ulteriori sviluppi a breve. Nel corso degli accertamenti i militari, dunque, sono incappati nella figura del cinquantenne, che ha subito una perquisizione domiciliare. Una volta messo piede in un container di proprietà dell'arrestato, dunque, i militari dell'Arma si sono trovati davanti al residuato e all'esplosivo. Il 50enne, dipendente di una ditta specializzata in scavi e boniffiche belliche, è finito in carcere e lunedì ci sarà l'udienza di convalida dell'arresto.
