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Cronaca Portogruaro

Assunto con nome falso alla Nave de Vero, commesso con 50 identità

Gli agenti della Polizia Stradale di Portogruaro avrebbero arrestato un 25enne piemontese con due compagne e una lunghissima serie di reati

Due compagne, cinquanta identità e una lunga serie di reati commessi. E’ stato arrestato nei giorni scorsi dalla Polizia Stradale di Portogruaro un 25enne piemontese residente a Padova. Gli agenti stavano indagando su alcuni casi di insolvenza fraudolenta ai danni di alcuni distributori del Veneziano e del Padovano, ma dopo aver fermato questo personaggio hanno scoperto molto di più. Il giovane avrebbe compiuto una lunga serie di furti d’identità rubando telefonini, carte di credito e tesserini della Polizia; come riporta La Nuova Venezia, con un nome falso si era fatto assumere perfino al centro commerciale Nave de Vero.

La Polizia pare abbia scoperto che lo stesso ladro ha rubato alla canonica di Carpenedo e si era messo nei guai anche nella vita sentimentale, instaurando due relazioni contemporaneamente senza che le due donne non sapessero niente della “rivale”. Da entrambe ha avuto addirittura un figlio, riuscendo per lungo tempo a non farsi smascherare.

I derubati hanno raccontato che il personaggio in questione e si ero spacciato pure per poliziotto, e infatti gli agenti gli hanno sequestrato diversi distintivi: la legge dice che in questo caso i possessori non autorizzati possono trovarsi a scontare anche quattro anni di carcere. Incredibile anche il furto commesso alla parrocchia di Carpenedo, dove il ragazzo si sarebbe fatto ospitare in uno degli alloggi della canonica fingendosi povero. Gli agenti lo hanno fermato nella sua reale abitazione, a Padova, svelando una per una le sue identità fittizie.

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