rotate-mobile
Cronaca

Incontro sindacati Actv, le sigle hanno chiesto una modifica dell'ordine del giorno

L'azienda ha previsto una riunione tecnica oggi, dopo il rinvio della disdetta dell'integrativo a luglio, per riorganizzare ferie e riposi. I sindacati: «Stiamo lavorando a una nostra controproposta»

La disdetta dell'integrativo in busta paga non partirà più ad aprile ma dal primo luglio. Ieri lo ha scritto ai lavoratori e ai sindacati l'amministratore delegato di Avm Actv Giovanni Seno, prevedendo un incontro già oggi, martedì 16 marzo, per iniziare a discutere della riorganizzazione di turni, ferie e riposi. Avm ha ribadito la volontà di garantire la tenuta occupazionale, il carattere pubblico del trasporto locale e il mantenimento dei livelli di servizio, senza però ricorrere agli stagionali per il 2021 e 2022 e fermando il turnover del personale.

I sindacati hanno comunicato a Seno, in merito alla riunione odierna, di volere una modifica dell'ordine del giorno per «comunicazioni urgenti da parte delle sigle». Intendono infatti prendersi una settimana di tempo per formulare una contro-proposta «per superare, prima di affrontare il tavolo contrattuale, la disdetta dell'integrativo e degli accordi di secondo livello, così come indicato dalla Regione e dal Consiglio comunale».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incontro sindacati Actv, le sigle hanno chiesto una modifica dell'ordine del giorno

VeneziaToday è in caricamento