A Capodanno sfregio a San Marco Tanti ubriachi e sporcizia ovunque

Assalto a San Marco. E non sono state rose e fiori. Il Capodanno in piazza come sempre attira decine di migliaia di persone in area marciana. C'è chi si limita al bacio di mezzanotte, c'è chi, invece, e sono stati molti, si ubriaca per poi far scoppiare petardi e lasciare bottiglie di vetro e sporcizia ovunque. Alle 5 di mattina piazza San Marco era già stata pulita grazie alla task force messa in campo da Veritas, ma il rispetto per il "salotto" veneziano non è stata certo la prima preoccupazione di molti accorsi per festeggiare.

Così, come riporta anche il Gazzettino, sono state decine le persone soccorse perché pesantemente ubriache o perché si sono ferite a causa dei cocci di bottiglia a terra. Magari scivolando sugli alcolici sparsi a terra. Una mole umana che dalle 21.30 in poi dalla zona della stazione ferroviaria si è spostata all'unisono a San Marco, rendendo impossibile camminare "contro corrente". Petardi sparati tra calli e campielli, tanto da causare sempre in piazza alcuni attacchi di panico nella ressa.

Altra area molto "trafficata" è stata quella di Rialto. Anche lì i volontari hanno soccorso tre giovani che non riuscivano a rimanere in piedi a causa dell'alcol. Il copione non è cambiato durante il ritorno a casa. Sul ponte di Calatrava chiazze di vomito e qua e là giovani barcollanti che si fermavano a schiacciare un pisolino nelle calli (e al freddo) prima di mettersi in viaggio verso la terraferma.