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Cronaca

Ulss4, un disability manager contro le barriere architettoniche: "L'inclusione sia la regola"

Un consulente gratuito per il Veneto orientale già attivo all'ospedale di Jesolo, con ricevimento il mercoledì. Superare ostacoli e difficoltà per migliorare la qualità della vita

Un consulente sul territorio che aiuta le persone disabili a superare difficoltà fisiche e barriere architettoniche, in ambito domestico e turistico. E' il 'disability manager', messo a disposizionedall'Ulss4 del Veneto orientale, per fornire risposte e soluzioni nelle zone maggiormente prese d'assalto dai turisti durante la stagione estiva.

La figura cardine del servizio, attivo da pochi giorni all’ospedale di Jesolo con ricevimento il mercoledì mattina (tel 0421-388501 mail: caad@aulss4.veneto.it), è l’architetto Rodolfo Dalla Mora, disability manager e presidente nazionale di 'Sidima' (Società Italiana Disability Manager) il quale ha già dato vita ad una serie di attività. 

La prima è il “Centro di Adattamento dell’Ambiente Domestico”, uno sportello che fornisce consulenza, indicazioni tecniche e soluzioni per la riprogettazione e la nuova organizzazione degli spazi interni alle abitazioni, indicazioni sulle agevolazioni regionali e statali vigenti, sui contributi e sui finanziamenti disponibili, sulle agevolazioni fiscali in materia di accessibilità.

Il centro provvede anche a redigere la certificazione ambientale ai fini dell’eventuale fornitura di montascale su valutazione del fisiatra domiciliare, riducendo cosi notevolmente i tempi di autorizzazione e la fornitura dell’ausilio. Altra attività del nuovo servizio sono la consulenza e il supporto alle progettualità delle associazioni locali dell’area disabilità. Operando in sinergia con gli uffici di informazione ed accoglienza turistica e le amministrazioni locali del Veneto orientale, fornirà inoltre, sempre gratuitamente, informazioni sull’accessibilità e sulle tecnologie a supporto degli ospiti del litorale che hanno particolari esigenze motorie, rispondendo così alle specifiche esigenze di inclusività delle località turistiche. Infine coinvolgerà il trasporto pubblico locale e scuole del territorio per redigere progetti finalizzati all’inclusione sociale nei diversi ambiti di riferimento.

La novità è stata presentata all’ospedale di Jesolo dal direttore generale Carlo Bramezza e dall’assessore regionale ai servizi sociali Manuela Lanzarin, in un incontro a cui hanno partecipato sindaci, associazioni di volontariato della disabilità, operatori turistici. “Continuiamo ad innovare ancora nell’ambito del sociale dell’inclusività - ha esordito il direttore generale della Ulss4, Carlo Bramezza –. Pochi giorni fa l’annuncio ci un progetto sul turismo inclusivo nelle spiagge venete, promosso dalla Regione Veneto, dove l’Ulss4 è capofila, ora uno sportello gratuito per i cittadini di questa Ulss, per i sindaci, per gli operatori del turismo, per le associazioni di volontariato, dove poter trovare risposte sull’adattamento degli ambienti domestici piuttosto che un aiuto nelle pratiche burocratiche per l’ottenimento di adeguamenti strutturali, contributi o agevolazioni fiscali”. 

“Un servizio all’avanguardia, importante, che pone al centro dell’attenzione e migliora la qualità della vita delle persone - ha aggiunto l’assessore regionale Manuela Lanzarin - ma soprattutto aiuta a snellire anche quella parte burocratica che deve affrontare una disabile. Questa novità mette inoltre in dialogo vari servizi che spesso non dialogano tra loro e diventa un interlocutore unico a cui chiedere informazioni e trovare soluzioni. Tutto questo si traduce anche in una maggior autonomia e indipendenza della persona”.

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