Nascondeva la droga nel frigorifero, ventenne di Mira finisce "al fresco"

Aprendogli il frigorifero, i carabinieri si sono ritrovati davanti a una ingente quantità di marijuana stipata in contenitori stagni. È stato quindi arrestato un ventenne di Mira, che sarebbe responsabile di produzione e detenzione di stupefacenti ai fini spaccio.

Tutto è iniziato quando i militari si sono imbattuti in veicolo sospetto che procedeva a fari spenti lungo l’argine del canale Lusore a Mira. Hanno quindi deciso di seguire l'auto fino ad una abitazione isolata di campagna, dove hanno dapprima rinvenuto un passamontagna e dei walkie talkie, poi il primo sacchetto di marijuana con singole dosi già suddivise, spontaneamente consegnato dal giovane che lo aveva nascosto nell’incavo di un tronco in giardino. Hanno poi proceduto alla perquisizione della casa, che ha permesso di rinvenire altro stupefacente – tra cui anche alcuni grammi di cocaina – per arrivare ad un peso totale di quasi due etti e mezzo.

Nelle stanze sono stati trovati tutti gli strumenti per la coltivazione e la trasformazione delle foglie di cannabis, di cui sono stati rinvenuti anche alcuni semi. Nel frigorifero la quantità maggiore di marijuana – stipata in contenitori stagni – e una cassetta di sicurezza con più di 11 mila euro in contanti. Inoltre, all’interno del garage della casa i carabinieri hanno rinvenuto un fucile da caccia con varie cartucce, il cui possesso è però riferibile allo zio del giovane, convivente, che con atto a parte è stato denunciato in stato di libertà per detenzione illegale di armi.

I carabinieri hanno quindi sequestrato tutto il materiale e arrestato il ragazzo per produzione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.