rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Mira

Si candida via Instagram e diventa nuovo medico di famiglia di Mira

La dottoressa Eleonora Pagliaro aveva risposto via social alla campagna di reclutamento dei medici dell'Ulss 3. Da questa settimana segue 1.140 assistiti presso lo studio medico in via XXV aprile

La dottoressa Eleonora Pagliaro si trasferisce da Roma alla terraferma veneziana grazie alla campagna di reclutamento dei medici dell'Ulss 3. È la terza professionista individuata tra le quasi quattrocento candidature ricevute dall'azienda sanitaria: la sua, in particolare, è arrivata via Instagram.

Da questa settimana Pagliaro è un nuovo medico di famiglia di Mira, e seguirà 1.140 assistiti. Il suo obiettivo era diventare dottoressa di base a tutti i costi: due anni di tentativi per entrare a Medicina, un trasferimento a Roma per studiarla, sei anni sui libri sostenuti da due carrozzieri miresi, mamma e papà, un cuore salvato al padre grazie a quei libri, una tesi in anatomia patologica e il sogno di tornare a casa.

Ex campionessa agonistica di nuoto, ha 29 anni ed è l'ultima di tre sorelle. «Sono corsa subito da Roma attratta dalla campagna internazionale di reclutamento dei medici dell’azienda sanitaria veneziana - racconta al tavolo del suo primo studio medico di via XXV aprile -. Questa responsabilità e questa fiducia che mi sta dando il mio Veneto, che mi ha permesso così velocemente di rientrare a casa a svolgere la professione per cui ho studiato, non esiste ancora in altre parti d’Italia. Tutti i miei colleghi di Roma elogiano questa iniziativa».

«Se penso che è partito tutto da un mio messaggio via social - aggiunge -, e che dopo poche settimane mi trovo a fare il lavoro dei miei sogni, proprio qui, ancora non ci credo. Io vorrei seguire i miei nuovi pazienti, che sono anche miei concittadini, per tutto il loro percorso di vita».

Mentre studiava per l’esame di Cardiologia, Pagliaro ha salvato la vita al padre. «Mi sono accorta di alcuni sintomi - spiega -. Ne ho subito parlato con il suo medico di base, che mi ha trattata con la serietà con cui si tratta una collega. Posso dire che se non fosse stato per la "nostra diagnosi", papà probabilmente non sarebbe arrivato alla mia laurea. Questo mi ha fatto capire ancora di più quanto sia importante il ruolo del medico di famiglia, della prevenzione, della presa in cura a tutto tondo del paziente».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si candida via Instagram e diventa nuovo medico di famiglia di Mira

VeneziaToday è in caricamento