Il cuore di Elia non ha retto, morto il bimbo che viveva tra la muffa
Il piccolo di tre anni, cardiopatico, dimorava con i genitori in un alloggio popolare di Marghera definito insalubre. A settembre c'era il trasloco
Il suo cuoricino non ha retto. A settembre il piccolo Elia avrebbe potuto vivere in una nuova casa a Marghera, lasciando l'abitazione comunale assediata dalla muffa in cui i suoi genitori erano costretti a dimorare. Come riporta il Gazzettino, purtroppo il piccolo cardiopatico è deceduto domenica mattina all'ospedale Gallucci di Padova, dopo essere stato ricoverato mercoledì scorso.
Venerdì il trasferimento in terapia intensiva per la somministrazione di un farmaco, ma dopo meno di 48 ore il cuore non ha retto. I medici hanno dovuto constatare il decesso dello sfortunato bambino che fin dalla nascita soffriva di stenosi aortica severa. Niente hanno potuto le due operazioni cui era stato sottoposto, subito dopo il parto della mamma. Nonostante le gare di solidarietà per assicurare un nuovo alloggio salubre a Elia, dopo che quello in cui viveva era stato certificato che non lo era, sono purtroppo risultate inutili. I funerali del bimbo sono previsti mercoledì alle 11 nella chiesa di Gesù Lavoratore a Marghera.