Paura a Eraclea: esplode il frigo della cucina, finestre in frantumi

Un forte scoppio ha minato la tranquillità del venerdì sera del centro di Eraclea. Diversi i residenti che hanno chiesto lumi a forze dell'ordine e vigili del fuoco cercando di capire, preoccupati, cosa fosse accaduto. Anche perché la deflagrazione è stata talmente potente da mandare in frantumi alcune finestre di un'abitazione di proprietà comunale. I frammenti sono volati verso l'esterno, segno che il boato proveniva da dentro. Tapparelle divelte e danni ingenti, specie al piano terra di una palazzina di via Mazzini.

Sul posto i carabinieri della stazione locale, oltre che i pompieri del distaccamento di San Donà e di Mestre, che hanno dovuto spegnere anche l'incendio che è seguito. Fortunatamente non si sono registrati feriti: la donna, di nazionalità straniera, che vive in quella casa popolare assieme al figlio disabile sarebbe rimasta illesa.

Al momento dello scoppio nella casa c'erano tre persone. Due si trovavano in una stanza attigua, mentre in cucina c'era solo la madre. Sull'abitazione di due piani è stata rilevata anche una lesione piuttosto profonda sul soffitto che separa il pianterreno dalle camere superiori. Saranno quindi necessari ulteriori accertamenti per stabilire se ai danni (cucina e salotto sono devastati) si siano aggiunte anche criticità strutturali.

E' probabile, ma i rilievi sono ancora in corso, che a esplodere sia stato un elettrodomestico. Parrebbe un frigorifero, deflagrato in tutto o in parte causando il trambusto. Si propende per le cause accidentali, come un cortocircuito. I protagonisti della sfortunata vicenda, che dovranno passare la notte fuori casa, sono stati soccorsi. Stanno bene.