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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Quarto d'Altino

Si spacciavano per carabinieri e razziavano le abitazioni, tre arresti

A.C., 37enne, residente a Venezia, B.H., 29enne originario del Kossovo e senza fissa dimora, e N.V., 33enne residente a Venezia sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato

Cercavano le loro vittime tra i più insicuri, tra i più indifesi. Tra chi, essendo solo, vedendo tre uomini delle forze dell'ordine si tranquillizza. Abbassa le proprie difese. Invece non era così. Quelle tre persone che facevano finta di essere le "guardie", invece erano i "ladri". Tre uomini sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Venezia, in collaborazione con i colleghi della compagnia di San Donà, per un furto perpetrato ai danni di una cittadina straniera residente a Quarto d'Altino.

 

Il colpo ad agosto. A.C., 37enne, residente a Venezia, B.H., 29enne originario del Kossovo e senza fissa dimora, e N.V., 33enne residente a Venezia, l'estate scorsa hanno suonato al campanello dell'abitazione della signora affermando di essere dei carabinieri che dovevano effettuare una perquisizione domiciliare. Durante i finti controlli, i malviventi avevano trafugato 2mila 500 euro e un iPhone 4, oltre a orologi e gioielli per un valore di 1.200 euro.

Nei giorni seguenti la donna ha sporto denuncia ai carabinieri, che hanno avviato le indagini incrociando i dati di reati simili commessi in provincia e fuori. Dalle testimonianze raccolte i militari sono riusciti a risalire a un componente del trio, poi intercettato telefonicamente. E' stato lui quindi a far finire nella rete anche gli altri due. I carabinieri della compagnia di Venezia, recependo gli imput che arrivavano anche da fuori provincia, hanno quindi chiesto e ottenuto il loro arresto.

Le indagini proseguono per capire se in zona siano stati commessi altri furti o rapine con lo stesso modus operandi.
 

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