"Dobbiamo cogliere il suo insegnamento - ha detto Cofferati durante i funerali del compagno celebrati in forma laica di venerdì mattina al Comune di Venezia -. Bruno era un uomo coraggioso e con estrema dignità ha concluso il suo percorso. Aveva avversari, non nemici. La presenza di tante persone di diverse appartenenze qui, lo testimonia. Gli unici nemici della sua storia sono stati i terroristi. Ho voluto bene a Bruno. Abbiamo anche litigato e discusso, abbiamo avuto opinioni diverse, ma non è mai venuto meno il rispetto e l'affetto". Si è commosso l'ex segretario della Cgil nazionale, il 'cinese', nel ricordare il compagno veneziano. Cofferati ha chiesto di continuare a seguire il percorso tracciato da Bruno e di continuare ad avere il coraggio di portare avanti le proprie idee, pur in tempi completamente diversi.

Una sala gremita al Comune, molti i rappresentanti sindacali di tutte le categorie e di altre sigle, tra cui la Cisl. Presenti Michele Mognato, di Articolo Uno, Andrea Martella, onorevole del Pd e Nicola Pellicani, consigliere comunale del Pd. Una rappresentanza della Filctem Cgil, di cui Bruno era stato segretario prima di Riccardo Colletti, ha presenziato la cerimonia con bandiere avvolte col nastro nero in segno di lutto. In rappresentanza del Comune, l'assessore alla Viabilità, Renato Boraso.