Compie 102 anni. Festeggia nel reparto di oculistica in cui è stata operata

102 anni e quasi non sentirli. Li ha compiuti lunedì Gemma Bigoli, cavarzerana “di razza”, come ama definirsi lei stessa, e li ha voluti festeggiare nel reparto di oculistica dell’ospedale di Chioggia dove ha eseguito un intervento di cataratta. Un'operazione di pochi minuti, che le ha reso migliori le giornate. Ora può guardare meglio la Tv, una vera e propria passione, ed al tempo stesso un modo per passare al meglio i propri pomeriggi.

A organizzare la festa con tanto di torta è stato il primario, Pino Rizzo, insieme al direttore generale dell'Ulss 14 Giuseppe Dal Ben, che ha tagliato le fette di torta non solo per la festeggiata e per i propri nipoti e pronipoti, ma anche per tutte quelle persone che erano in sala di attesa per un esame o una visita.

La signora Gemma, a parte la difficoltà nella deambulazione, è una donna ancora forte, piena di spirito e voglia di vivere. “Con una testa che funziona benissimo”, ripete lei con orgoglio. “L’intervento di cataratta - ha spiegato Rizzo - è una operazione di circa dieci minuti che viene eseguita in regime di ricovero ambulatoriale con anestesia locale. Il paziente, durante l’intervento rimane quindi sveglio, ma non sente assolutamente alcun dolore. Ho eseguito io stesso l’intervento alla signora Gemma, - ha proseguito - che è stata bravissima e ancora mi ringrazia per la cura ricevuta. Dopo l’operazione è stata da noi un’oretta e poi è potuta rientrare al suo domicilio con una cura antibiotica di una ventina di giorni. Già un’ora dopo l’intervento, comunque, la signora poteva vedere bene. È tornata da noi poi per alcune medicazioni e oggi per la sua festa”.