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Domenica, 28 Aprile 2024
La ricorrenza

Venezia ricorda le vittime della Shoah: le iniziative del giorno della memoria

Eventi diffusi fino all’8 febbraio, saranno posate altre 26 pietre d'inciampo. La cerimonia cittadina domenica 21 gennaio al teatro La Fenice

Oltre sessanta appuntamenti per ricordare gli orrori della Shoah: Venezia celebra il giorno della memoria, 27 gennaio, con una serie di conferenze, mostre e presentazioni, e con la posa di nuove pietre d'inciampo nei luoghi di residenza delle persone che vennero deportate. «Un'importante occasione di riflessione storica, culturale e morale, in difesa della libertà e contro ogni violenza», spiega la presidente del consiglio comunale, Ermelinda Damiano, nel presentare il calendario di iniziative. Un messaggio «che in questo particolare momento storico ci spinge ad essere ancora più attenti nel preservare e trasmettere alle nuove generazioni la memoria di quanto accaduto». Proprio in questa direzione va l'interessamento dei più giovani: «Sono orgogliosa di aver coinvolto quest'anno i rappresentanti della Consulta provinciale degli studenti, che con entusiasmo e sensibilità ha raccolto l'invito».

Il giorno della memoria ricorda le vittime dell'Olocausto, degli effetti delle leggi razziali e tutti coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere gli ebrei perseguitati e deportati. La cerimonia cittadina si terrà domenica 21 gennaio alle ore 11 al Teatro La Fenice, dove sono previsti gli interventi del presidente della Comunità ebraica Dario Calimani, del sindaco Luigi Brugnaro e del sovrintendente Fortunato Ortombina. Seguirà il "concerto per la memoria” con musiche di Schuloff e Ullmann. È possibile prenotare i biglietti sul sito www.teatrolafenice.it, l’ingresso è gratuito.

Alla conferenza stampa, tra gli altri, sono intervenuti il rabbino capo della Comunità ebraica Alberto Sermoneta, il viceprefetto Francesco Martino, il vicepresidente della Comunità ebraica Paolo Navarro Dina, e Petra Schaefer per il Centro tedesco di studi veneziani. Erano presenti inoltre Marco Borghi, presidente della Municipalità di Venezia, e il consigliere della Municipalità di Favaro Maurizio Gallo. «Anche quest’anno ci troviamo a rinnovare quello che è il significato della memoria dopo aver vissuto un 2023 particolare, che ci fa pensare», ha dichiarato il rabbino capo. «La nostra generazione è chiamata figli della Shoah. Noi ebrei abbiamo il forte dovere di trasmettere la memoria di quello che è stato alle generazioni future. I viaggi della memoria sono l'antidoto necessario affinché si ricordi quello che è stato. Non soltanto il 27 gennaio o i giorni prima o dopo, ma affinché si ricordi sempre, in ogni momento della propria vita».

Gli eventi si terranno in maniera diffusa sul territorio fino all’8 febbraio. La posa delle pietre d’inciampo (Stolpersteine) avverrà tra lunedì 15 e martedì 16 gennaio, per un totale di 26 pietre tra Venezia e Mestre. La cerimonia, in memoria dei cittadini veneziani deportati nei campi di sterminio nazisti, avrà inizio lunedì 15 alle ore 10 in salizada dei Greci, nel sestiere di Castello, alla presenza, tra gli altri, di Gunter Demnig, artista ideatore delle Stolpersteine. Successivamente, alle ore 15, ci si sposterà in via Bembo 1, a Mestre. Il 16 gennaio, dalle ore 10, ne saranno deposte altre 9 a partire da campo San Lio. «Nel 2014 abbiamo iniziato a posare le pietre d’inciampo a Venezia e quest’anno arriveremo a 185 totali, confermando Venezia la terza città italiana dopo Roma e Milano per numero di pietre - ha precisato Marco Borghi -. Per il secondo anno di fila, inoltre, poseremo delle pietre anche in terraferma. Ci tengo anche a sottolineare la positiva partecipazione e coinvolgimento di associazioni, istituzioni, cittadini privati che hanno deciso di dedicare una pietra, ovvero di sostenere il suo costo, nonostante non avessero parenti deportati».

Il 25 gennaio, a palazzo Ca’ Corner, verrà inoltre inaugurata la mostra “1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia”. Si tratta di un’iniziativa della prefettura di Venezia in collaborazione con il ministero dell’interno. Tutte le informazioni e il programma completo sono disponibili su https://www.comune.venezia.it/it/content/giorno-della-memoria.

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