rotate-mobile
Cronaca Spinea / Via Unità

Il presunto maniaco di Spinea si difende: "Stavo facendo la pipì"

Individuato il giovane che sabato ha indotto a scappare una badante dal sottopasso di via Unità: "Ero terrorizzata". Ma forse è tutto un malinteso

E' stato individuato il presunto maniaco che nei giorni scorsi avrebbe aggredito una badante 50enne nel sottopasso di via Unità a Spinea, in zona Graspo d'Uva. Si tratterebbe di un 24enne di origini serbe che però rigetta le accuse della donna. Individuato dai carabinieri, ha dichiarato alle forze dell'ordine che lui nel sottopasso era intento solo a soddisfare i propri bisogni fisiologici. Niente più. Avrebbe tirato fuori la "mercanzia", però, proprio mentre la signora stava imboccando il sottopasso con l'intenzione di tornare a casa a piedi dopo una passeggiata in centro.

La signora, verso le 14 di sabato, si è quindi impaurita. O meglio, è rimasta terrorizzata. Qualche ora dopo ha raccontato quegli eventi: "Avevo appena imboccato la stradina in direzione del Graspo d'Uva quando ho visto arrivare verso di me un giovane, si era tirato giù i pantaloni e si avvicinava - aveva dichiarato - io mi sono subito voltata e ho iniziato ad allontanarmi. Ero terrorizzata. Lui continuava a seguirmi ma si muoveva lentamente per via dei pantaloni tirati giù che non gli permettevano di camminare bene". Dichiarazioni che più o meno sono state ribadite anche la sera stessa ai carabinieri, di fronte ai quali però la donna ha deciso di non sporgere denuncia.

Le forze dell'ordine hanno comunque cercato di far luce sulla vicenda, anche attraverso il sistema di video-sorveglianza. In breve quindi il cerchio si è stretto attorno al giovane, residente in zona. Il quale ha ammesso di essere transitato nel sottopasso nel momento indicato dalla signora, ma ha negato ogni responsabilità. Una vicenda su cui i militari stanno continuando a indagare, anche se senza una denuncia la vicenda è destinata con ogni probabilità a cadere nel nulla.

Il 24enne ha spiegato di essersi posizionato dietro alcuni cassonetti per ritagliarsi un po' di "privacy", ma in quel momento sarebbe arrivata la signora, sentita una seconda volta dai militari. Quel sabato si diresse a passo spedito verso il Comando dei vigili urbani: "Lui a un certo punto mi ha detto di non guardarlo, perché non sapeva quello che faceva - continua la badante - poi si è tirato su i pantaloni e se n'è andato in direzione del centro di Spinea. Subito dopo sono arrivati i carabinieri. E' stato un grosso spavento", aveva sottolineato la 50enne, che però potrebbe essere stata protagonista di un malintenso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il presunto maniaco di Spinea si difende: "Stavo facendo la pipì"

VeneziaToday è in caricamento