Gli auguri di Natale che non si aspetta: un proiettile nella "buca" delle lettere
Un impiegato 35enne di Mestre ha fatto la scoperta qualche giorno fa. I carabinieri sono al lavoro per capire chi si possa nascondere dietro le minacce
Un proiettile nella busta, con tanto di auguri di buon Natale. Come riporta la Nuova, è quanto capitato ad un impiegato assicurativo di 35 anni, residente in un palazzo del quartiere Piave di Mestre. Un "regalo" inaspettato. Quando l'ogiva gli è scivolata nel palmo della mano, l'uomo ha sgranato gli occhi, pensando di primo acchito che si trattasse di uno scherzo.
Una minaccia pervenuta in modo diretto. La lettera è infatti stata imbucata a mano, perché se fosse passata per il centro di Meccanizzazione postale sarebbe stata immediatamente intercettata. Ora resta da capire il perché qualcuno potrebbe voler morto l'impiegato, che si è rivolto subito ai carabinieri di Mestre per presentare una denuncia formale. I militari dell'Arma sono al lavoro per cercare di individuare chi sia l'autore del gesto, dopo aver raccolto la deposizione della vittima che ha assicurato di non aver la minima idea di chi possa averlo minacciato.
Nessuna liti, nessuno screzio. E neppure problemi seri di ordine professionale. La vicenda, per il momento, è avvolta nel mistero, e come spesso accade in queste circostanze, le forze dell'ordine stanno perlustrando il vicinato, per capire se l'atto intimidatorio possa pervenire da un qualche condomino o vicino di casa.
