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Cronaca Marghera

Al LovEat specialità culinarie da tutta Italia: protagonista la birra fatta dai detenuti

Al PalaExpo di Marghera un weekend con appuntamenti, incontri B2B, presentazioni. Stand gastronomici regionali e da tutta Italia, tanti soprattutto i birrifici. Spazio anche alla solidarietà

Specialità gastonomiche da tutta Italia, espositori, vini e un occhio di riguardo ai birrifici artigianali: è LovEat, la manifestazione in corso nel weekend al PalaExpo di Marghera. Gli stand presentano le eccellenze alimentari provenienti da tutta la Penisola, e in particolare da Veneto, Lazio, Sicilia, Calabria, Umbria. Tra olive, formaggi, porchetta e soprattutto specialità vegetariane ce n'è per tutti i gusti. I consorzi ortofrutticoli e le aziende agricole invitano i partecipanti ad assaggiare le leccornie proposte, fianco a fianco con espositori di allestimenti per locali di ristorazione.

La parte del leone, però, la fanno proprio le birre "fatte in casa", all'interno della sezione "Expo dei minibirrifici". Ci sono le veneziane, quelle provenienti da una struttura di Perugia (quindi dalle zone colpite dal terremoto), quelle prodotte dai detenuti del carcere di Rebibbia a Roma: il marchio si chiama "Vale la pena" e l'iniziativa è promossa dalla onlus “Semi (di) libertà”. La stessa associazione organizza nella capitale attività formative con gli studenti per insegnare la legalità e il consumo alcolico consapevole, oltre ai valori dell'accoglienza e dell'inclusione. Con la vendita della birra sostengono il loro progetto.

Fanno parte della manifestazione anche incontri B2B (business to business) con buyer provenienti da ogni parte d’Europa. A questi si aggiungono i gruppi di acquisto di LovEat 2016, che arrivano, tra gli altri, dalla Cina e da Dubai. Ma LovEat 2016 è anche e soprattutto un salone di espositori aperto al pubblico dal 2 al 4 dicembre dalle 10 alle 20, il primo che coniuga le eccellenze del territorio con il turismo esperienziale. È possibile non solo assaggiare i prodotti presenti ed eventualmente acquistarli, ma anche scoprire nuove mete per un turismo che abbina il piacere del viaggio a quello di ogni emozione sensoriale, a partire dalla vista, grazie a panorami mozzafiato, per finire col gusto dei piatti tipici "fatti in casa".

Molte le regioni presenti, con una notevole rappresentanza del Veneto e del sud Italia, cui si aggiungono alcuni produttori dei territori colpiti dai terremoti degli ultimi mesi, a LovEat 2016 grazie all’investimento fatto dalla direzione della fiera, che ha scelto di dare gli stand a prezzo di costo. La rinomata solidarietà dei veneti è andata comunque oltre: ospite d’onore della manifestazione il Consorzio We Are Norcia, cui Cesare Busetto, ideatore e direttore di LovEat 2016, ha donato lo stand quale gesto simbolico nei confronti di tutti i produttori e gli operatori del turismo le cui attività hanno subito danni ingenti. "È il nostro piccolo contributo alla rinascita delle realtà meravigliose del centro Italia, con l’augurio di una ripresa veloce e significativa", ha precisato.

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