rotate-mobile
Cronaca

Medici di base dall'estero pronti a trasferirsi a Venezia: ecco chi sono

In 254 hanno risposto all'appello lanciato da Ulss 3 nelle scorse settimane. Tra le tante domande ricevute, 62 provengono dall'Iran. Ci sono anche coppie di coniugi dal sud America

Ci sono 62 candidature dall'Iran su un totale di 64 dal Medio Oriente, una dal Vietnam e dall'Egitto. Sei dall'Argentina e dal Brasile, 7 dal Venezuela, 3 dalla Bolivia. E ancora una dagli Stati Uniti d'America. La campagna di reclutamento internazionale di medici di base lanciata nelle scorse settimane dall'Ulss 3 ha avuto un'eco mediatica impressionante, come testimoniano le richieste pervenute all'azienda sanitaria, che ha già stilato una graduatoria provvisoria, individuando 11 profili idonei per coprire le carenze di medici nel centro storico di Venezia.

Tre medici saranno integrati entro l'anno, e probabilmente già da settembre, altri 7 nel 2025, per coprire i vuoti lasciati dai futuri pensionamenti. Saranno inseriti, secondo normativa, con contratto provvisorio, e potranno partecipare poi al bando di Azienda Zero per entrare stabilmente in ruolo.

Aspiranti medici per Venezia: 254 da tutto il mondo, anche coppie di coniugi da Iran e Sud America

Le candidature ricevute dall'azienda sanitaria sono le più varie. Dal Medio Oriente i professionisti si sono detti disponibili a trasferire l'intera famiglia, mentre giovani medici si dicono disposti a proseguire studi di specializzazione in Italia. Il freno sono gli ostacoli linguistici, perché i candidati hanno dichiarato di non conoscere la lingua italiana. Dal Sud America sono almeno due le coppie di medici - marito e moglie - disponibili a trasferirsi, alcuni hanno origini italiane o conoscono già l'italiano. Le richieste pervenute dall'Europa sono invece in prevalenza da italiani residenti all'estero, disponibili anche per il desiderio di tornare in patria, o da professionisti con coniuge italiano che gradirebbero iniziare una nuova vita a Venezia.

Sul fronte anagrafico, il 36% dei candidati ha meno di 40 anni, il 31% tra 55 e 70, mentre il 24% ha tra i 40 e i 55 anni. Il 34% sono donne, il 66% uomini.

Tra le candidature ricevute dall'azienda sanitaria, quella di una coppia di coniugi iraniani: ««Lavoro in Iran da circa 20 anni - scrive il medico - anche mia moglie è medico. Entrambi con doppia cittadinanza iraniano canadese». Ci sono poi marito e moglie argentini: «Siamo due medici argentini e stiamo preparando i documenti per il riconoscimento del titolo e la cittadinanza italiana e da 9 mesi stiamo imparando l'italiano».

Numerosissime sono state le richieste pervenute da donne medico provenienti dall'Iran: «Lavoro da tre anni come medico di famiglia. Parlo fluentemente inglese. Amo Venezia», «Sono un medico altamente qualificato con esperienza in diversi ospedali. Molto motivata. Parlo bene la lingua inglese», e ancora «Sono una specialista da 5 anni e professoressa universitaria. La mia esperienza potrebbe essere preziosa per il lavoro da voi», e «Sono sposata e madre di una bambina. Sono un medico generico iraniano ed interessata a lavorare da voi».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Medici di base dall'estero pronti a trasferirsi a Venezia: ecco chi sono

VeneziaToday è in caricamento