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Cronaca Dolo

Obesity day: "Molte persone sovrappeso non sanno di esserlo, bisogna prevenire"

Circa 160 persone martedì alla giornata organizzata a Dolo dalla Nefrologia e Dialisi con le associazioni: "Lavoriamo sulla sensibilizzazione e sulla promozione di corretti stili di vita"

Hanno partecipato circa 160 persone (57% donne, 43% uomini) alla giornata nazionale dedicata alla prevenzione dell’obesità, il 10 ottobre. L'Obesity Day dell'Ulss 3 è stato organizzato dall'unità operativa di Nefrologia e Dialisi del distretto di Mirano Dolo, diretta dalla dottoressa Gina Meneghel. Dei partecipanti, il 60% (sopra la media nazionale del 46%) è risultato in sovrappeso e obeso e, nella maggior parte dei casi, nemmeno lo sapeva. Inoltre, il 48% aveva il colesterolo e trigliceridi alti e il 25% è risultato iperteso.

“Il risultato di questa giornata – ha detto il direttore dell'Ulss 3, Giuseppe Dal Ben – ci dimostra che andiamo nella direzione giusta: continuiamo a promuovere la prevenzione e, con essa, i corretti stili di vita (non fumare, muoversi evitando il più possibile la sedentarietà, evitare gli alcolici, prediligere una dieta equilibrata), scommettendo sulla sensibilizzazione della popolazione”.

L’incontro, che si è tenuto all’ospedale di Dolo martedì mattina, ha visto in campo medici e infermieri del servizio di Nefrologia, in collaborazione con la dirigenza medica, i volontari dell’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) e dell’Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto). L’iniziativa, che quest’anno era intitolata “Salute InForma, controlla il peso, riscopri la tradizione”, prevedeva la distribuzione di materiale informativo e, per chi lo richiedeva, un controllo medico con la rilevazione del colesterolo, la glicemia, la pressione arteriosa, il peso e l’indice di massa corporea.

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