Un convegno per i vent'anni della cooperativa "Il Cerchio": «Pionieri della coesione sociale»

L'assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto venerdì mattina al convegno “I nostri primi venti anni 1997-2017”, organizzato dalla cooperativa sociale "Il Cerchio" in occasione delle celebrazioni per i vent'anni di attività, che si sono svolte agli impianti sportivi di Sacca San Biagio - Sacca Fisola.

La cooperativa, molto conosciuta in città, si occupa del reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro e, negli anni, ha formato e occupato 1641 persone, di cui 688 a rischio emarginazione. Tra le tante attività lavorative gestite da “Il Cerchio” ci sono, ad esempio, la sartoria e la lavanderia del carcere femminile, la gestione degli impianti sportivi di Sacca San Biagio e del ristorante “Ai campi sportivi” e la collaborazione con associazioni ed enti della città.

"È una grossa soddisfazione vedere il logo del Cerchio e quello del Comune di Venezia insieme - ha esordito l'assessore Venturini riferendosi alla cartellina contenente i materiali del convegno - perché rappresenta la storia di una collaborazione che dura da anni e che va al di là delle varie Amministrazioni e delle tante persone che si sono succedute. È la storia di una comunanza di valori e intenti. A nome del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, desidero ringraziare il presidente Gianni Trevisan e con lui tutto il Cerchio perché sono riusciti a essere pionieri in una missione importante, ovvero quella dell'inclusione e della coesione sociale con cui dare una possibilità a tutti".

L'assessore ha spiegato quanto sia importante, non solo lavorare per gli altri ma soprattutto lavorare con gli altri: "Questa è la sussidiarietà - ha precisato - e da questo modo di operare l'intera città ha tratto e continua a trarre grande vantaggio. L'alleanza tra più soggetti ha reso possibile questo successo che oggi stiamo festeggiando, un successo importante che guarda al futuro".