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Lunedì, 29 Aprile 2024
L'operazione

Smantellata la banda delle patenti truccate, quattro denunciati

L'indagine della polizia stradale di Verbania ha permesso di risalire a più casi in diverse province d'Italia

La polizia stradale di Verbania e la motorizzazione civile hanno messo fine ad un meccanismo che permetteva di ottenere la patente di guida illegalmente. Quattro persone sono state denunciate e dieci segnalate per aver conseguito la patente in modo illecito, presso varie motorizzazioni in Italia: Domodossola, Bolzano, Firenze, Pordenone, Rimini, Savona, Trapani, Trento e Venezia. Dovranno ripetere l'esame. La polizia, inoltre, ha perquisito le abitazioni di due persone nelle province di Bergamo e Brescia, trovando e sequestrando vari dispositivi di comunicazione che venivano utilizzati per lo scopo.

L'inizio dell'indagine - come scrive NovaraToday - risale al 2022. Durante un controllo della polstrada di Verbania due persone di nazionalità pakistana, che avevano superato brillantemente l'esame teorico alla motorizzazione di Domodossola, sono state trovate con addosso la strumentazione utilizzata per ricevere suggerimenti dall'esterno: una microtelecamera nascosta nei bottoni degli abiti, collegata ad un modem video wireless che trasmetteva al suggeritore le immagini dei quiz, e un micro auricolare inserito talmente in profondità all'interno dell'orecchio che è stato necessario l'intervento dei sanitari per l'estrazione. Anche questo era collegato tramite modem audio wireless, attraverso il quale il candidato riceveva le risposte esatte.

I due, che non comprendevano la lingua italiana, avevano chiesto ed ottenuto la possibilità di utilizzare le cuffie per il supporto audio durante lo svolgimento della prova (sostanzialmente la lettura da parte di voce preregistrata delle domande del quiz); mentre sostenevano l'esame, però, avevano ricevuto la chiamata del suggeritore, che si trovava in provincia di Bergamo e dava le risposte esatte.

Il fenomeno, molto diffuso, desta forte preoccupazione ed è monitorato dagli organi investigativi della polizia stradale. «Il possesso di una patente di guida da parte di persone prive di una seppur minima conoscenza delle regole del codice della strada - spiega la polstrada - costituisce un serio pericolo per la sicurezza stradale e per l'incolumità di tutti».

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