Gli spaccano la bottiglia in faccia e lo rapinano nella notte a Venezia

Il motivo per cui sono venuti alle mani lo sanno solo loro. Fatto sta che uno dei litiganti ha avuto la peggio, e il suo volto si è trasformato in una maschera di sangue poco dopo la mezzanotte tra giovedì e venerdì. La rissa (o aggressione) in campo Santa Margherita a Venezia: a un certo punto un cittadino di nazionalità afghana di 31 anni si accapiglia con tre cittadini di origini magrebine. Dalle parole si passa velocemente ai fatti, con il trio che, secondo il racconto del ferito, avrebbe strappato di mano al 31enne la bottiglia di birra e gliel'avrebbe frantumata sul volto.

Dopodiché gli aggressori, non contenti, avrebbero anche rubato il cellulare alla vittima. L'allarme, mezz'ora dopo le 24, nel momento in cui il ferito ha chiesto aiuto al titolare di un bar del campo, che ha chiamato la polizia. Nel frattempo il ferito aveva già dichiarato di non volere eventuali cure sanitarie del 118. Al termine degli accertamenti sul posto, gli agenti l'hanno accompagnato all'ospedale Civile per medicare i tagli, invitandolo a sporgere denuncia. Le ricerche in zona subito dopo l'aggressione non hanno portato ad alcun risultato.