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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Santa Croce / Piazzale Roma

Sicurezza a piazzale Roma, la prefettura dispone un presidio notturno

Questa mattina si è riunito il comitato per l'ordine e la sicurezza. Di Bari: «Attività con valore di deterrente e controllo attivo, non demordiamo»

Un presidio notturno "flessibile" a piazzale Roma, in grado di intervenire tempestivamente in caso di emergenza. Lo ha annunciato il prefetto di Venezia, Michele Di Bari, in seguito alla riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica (cosp) che si è tenuta il 2 agosto, coordinata dallo stesso prefetto. I vertici delle forze dell'ordine hanno fatto il punto della situazione alla luce del grave episodio avvenuto prima dell'alba di domenica, una rissa a coltellate nella quale un uomo ha rischiato di rimanere ucciso, tanto che tre persone sono state arrestate per tentato omicidio.

«Abbiamo deciso di istituire un presidio notturno - ha spiegato il prefetto - che funzioni sia da elemento deterrente, sia come servizio di controllo attivo. Il dispositivo è costituito da personale di polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale e anche Ulss 3, per attività di natura sanitaria. Possiamo definirlo un presidio flessibile, pronto ad un'azione immediata, o quasi, in caso di necessità. Anche a tutela dei tassisti e degli operatori del trasporto pubblico». I delinquenti, ha chiarito, «devono sapere che non demorderemo: useremo tutti gli strumenti a disposizione per attuare controlli mirati e incisivi su tutto il territorio».

Qualcosa di simile, infatti, è già successo nell'area della stazione di Mestre. «Nel quartiere Piave ci siamo già palesati - ricorda il prefetto - anche attraverso la presenza del questore Gaetano Bonaccorso e del comandante provinciale dei carabinieri, generale Nicola Conforti. Le nostre uscite dovranno proseguire ed essere ricorrenti».

Il vertice di mercoledì ha permesso inoltre di condividere i risultati delle attività straordinarie interforze svoltesi la sera del primo agosto a Mestre. In tutto sono state identificate 95 persone, controllati 28 veicoli e 3 esercizi pubblici. Un uomo di nazionalità tunisina, risultato irregolare sul territorio italiano, è stato accompagnato al centro per il rimpatrio; inoltre, è scattata la sospensione dell'attività di un minimarket per problemi igienico-sanitari, con sequestro di 30 chili di alimenti. Il prefetto, infine, ha disposto poi la prosecuzione dei controlli per contrastare i borseggi in centro storico.
 

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