Maltempo, dopo la piena del Piave chiusi 30 chilometri di pista ciclabile
In corso la conta dei danni dopo le piogge di fine ottobre: in alcuni tratti gravi danni
La piena del Piave ha lasciato il segno. Ultimata l’emergenza meteo e idraulica, in questi giorni i tecnici del Bacino imbrifero montano hanno effettuato una ricognizione sulle piste ciclopedonali, di propria competenza, che si snodano lungo il corso del fiume. La situazione emersa è quella prevista sin nei giorni di emergenza: circa 30 chilometri di percorsi sommersi dalla piena risultano invasi da grandi quantità di materiale che ne impedisce la percorribilità.
Alcuni tratti hanno riportato gravi danni e parecchi tratti di riva sono franati sotto l’impeto dell’acqua corrente. La pista ciclopedonale lungo il Piave è pertanto chiusa a qualsiasi tipo di utilizzo. Sono già iniziate da parte dei tecnici del Bim le valutazioni su come intervenire per riportare le cose alla normalità.