Municipale, braccio di ferro sul Lido: "Fanno sicurezza". "Non è vero, solo viabilità"

"Gli agenti della polizia municipale sono utilizzati al di là delle loro funzioni, per motivi anche di sicurezza pubblica". A puntare il dito contro quanto starebbe accadendo al Lido di Venezia in occasione della Mostra del Cinema di Venezia è il sindacato Sp-Cgil, che in una nota spara a zero contro chi ha pianificato l'impegno dei vigili durante l'evento. "Con l’inizio della kermesse - si legge - è avvenuto un nuovo esodo del personale della polizia municipale che, distolto dagli ordinari servizi rivolti al cittadino, è costretto a migrare al Lido per svolgere nei varchi in prima linea i compiti di pubblica sicurezza e ordine pubblico deputati dalla legge alle altre forze di polizia". Insomma, secondo Daniele Giordano, della Fp-Cgil Venezia, gli agenti sarebbero utilizzati per compiti che non gli sarebbero propri. Accuse cui ribatte il comandante del Corpo, Marco Agostini, secondo cui gli agenti al lavoro al Lido avrebbero solo compiti di gestione della viabilità: "Ci sono strade chiuse per motivi di sicurezza - spiega - quindi ai varchi è giusto che ci stiano gli agenti di polizia municipale". Secondo Agostini, dunque, nulla di strano.

La Cgil lamenta anche orari diversi rispetto all'anno scorso: "Mentre negli anni i vigili offrivano il proprio servizio di viabilità in orario tardo pomeridiano e serale, da quest’anno si vedono comandati al Lido anche di mattina e pomeriggio svuotando di fatto le sezioni territoriali già carenti di personale utilizzato, ormai in via ordinaria, per l’aumento dei servizi serali e notturni - si legge - I vigili urbani sono stati costretti a portare il giubbotto antiproiettile e sono dislocati in prima linea davanti ai posti di controllo della polizia, alcuni disarmati, dimostrando che svolgono attività assimilabili alle forze dell’ordine. Non capiamo come mai il Sindaco non abbia chiesto a prefettura e questura un maggior impiego di forze ed invece stia prestando l’utilizzo della polizia locale. Brugnaro non ha fatto il suo mestiere e ora queste inadempienze le paga la polizia locale ed i vigili in prima persona a partire proprio dalle modalità di lavoro". Il sindacato, infine, arriva alla logica conclusione, paventando la possibilità di entrare in sciopero. 

"Si parte da un presupposto che è falso - controbatte invece Agostini - i vigili sono lì per gestire la viabilità di strade chiuse, come recita l'ordinanza comunale. Hanno avuto il giubbotto antiproiettile perché esposti a un rischio potenziale. Per motivi logistici, non perché stiano facendo ordine pubblico. Al Lido per ogni turno sono al lavoro 8 agenti, che su 3 turni in totale diventano 24. E' falso che non ci sia personale per i cambi. Poi nel turno canonico dalle 13 alle 19 è normale che si abbia il pasto prima. Ci possono essere stati problemi al cambio di 20 minuti circa, perché per raggiungere il Lido ci si mette un po'. Ma non risultano criticità come esposto dal sindacato".