Ragazzo morso da un serpente: ma era solo un innocuo "carbonasso"
È successo martedì pomeriggio a Stra. Il giovane stava giocando nel giardino di casa, quando ha calpestato senza volerlo la grossa biscia
Stava giocando in giardino, quando è stato morso da una grossa biscia. Come riporta il Gazzettino, è successo martedì ad un ragazzino nella propria abitazione di Stra.
Il giovane non si deve essere accorto del rettile, della lunghezza di circa un metro e mezzo, e l'ha inconsapevolmente calpestato. Il serpente ha reagito, mordendolo alla caviglia. I genitori hanno quindi trasportato d'urgenza il figlio al pronto soccorso di Dolo, dove i sanitari hanno contattato il centro antiveleno, per procurarsi l'antidoto.
Tutto è bene ciò che finisce bene. Dai risultati delle analisi, infatti, è risultato che si trattava del morso di un "carbonasso", ovvero di un biacco, un serpente innocuo, la cui presenza è molto frequente nelle campagne, e che recentemente sembra aver proliferato ancor di più. Secondo gli esperti della Lipu di Venezia, la presenza dell'animale è molto importante, poiché ha un alto valore nella scala ecologica animale, e si nutre di topi, facendo un grosso favore agli uomini. L'appello è quello di non ucciderli, poiché sono una specie intimorita dall'uomo, che non attaccherebbe mai senza essere "provocata".
