Si rompe metanodotto a Roncade Anche Marcon finisce ko per ore

Chiamatelo "effetto farfalla": una perdita di gas naturale a Roncade di Treviso ha messo ko anche la vicina Marcon. L’allarme è scattato alle 6.23 di sabato mattina nel Trevigiano quando si è rotto un metanodotto ed è fuoriuscito il gas. Considerata la presenza di un elettrodotto di alta tensione nelle immediate vicinanze, a scopo preventivo le forze dell’ordine hanno deciso di evacuare dodici persone residenti nelle abitazioni entro un raggio di cinquecento metri dal punto di fuoriuscita, che sono successivamente rientrate al termine dell'emergenza. I vigili del fuoco, insieme ai carabinieri, hanno lavorato almeno fino alle 8 del mattino per rimettere l’intera area in sicurezza. Ripercussioni, dicevamo, anche nel Veneziano che hanno mandato in tilt l'intera linea.

"EMERGENZA RIENTRATA". Il sindaco Andrea Follini su Facebook ha informato della situazione: "Rientrata l'emergenza gas di stamane, dovuta allo scoppio della condotta di un metanodotto in territorio di Roncade che ha mandato in depressione la linea marconese. Il pronto intervento dei tecnici di Serenissima Gas hanno scongiurato lo svuotamento dell'impianto che avrebbe causato danni ben più seri. L'attività di verifica puntuale, casa per casa, svolta nella zona est della città da personale tecnico ha consentito di limitare i disagi. Due macchine della nostra Polizia Locale, coadiuvate anche da una pattuglia giunta in ausilio da Mestre, hanno diffuso attraverso gli altoparlanti messaggi alla popolazione affinchè si verificasse il corretto funzionamento di fornelli e caldaie (segno di ripresa della corretta erogazione). Qualche caldaia potrebbe risultare ancora in blocco e va manualmente riattivata. Ringrazio tutti i tecnici Serenissima Gas, la Polizia Locale di Marcon e Venezia, la protezione civile, per quanto svolto, in piena sinergia, nel corso della giornata dopo il briefing di stamattina presto, e i cittadini per la pazienza".