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Cronaca

«La sicurezza di Mestre non è fuori controllo». A Santa Chiara la campagna contro le truffe

Specie agli anziani. Bonaccorso: «Fenomeno in aumento. La collaborazione con i privati ci aiuta a prevenire». Cinquantamila volantini nei supermercati Despar in collaborazione con l'associazione degli amministratori condominiali Anaci

«La sicurezza di Mestre non è fuori controllo». Lo sottolinea il questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, mentre interviene dopo la presentazione della campagna “Insieme, contro le truffe” rilanciata a Venezia a scopo preventivo dalla polizia di Stato, i supermercati Despar e l'associazione degli amministratori condominiali Anaci. 

«Dire che il territorio è fuori controllo è inopportuno. Le situazioni che si verificano a Mestre non sono nuove e su queste un percorso di contrasto e prevenzione è stato strutturato». Gli ultimi episodi hanno suscitato allarme e sociale e preoccupazione, sia per i continui attacchi alle attività - in via Giustizia, in via Piave e in centro storico - che per i fenomeni di degrado e criminalità legati a spaccio e dipendenze.

«Le operazioni messe in campo dalla polizia richiedono tempo e collaborazione da parte di tutti gli attori coinvolti sulla sicurezza. Abbiamo concretizzato un'azione in via Piave ampliata ad altre aree di Mestre, insieme alle altre forze di polizia». Bonaccorso precisa che ogni episodio rappresenta una priorità. «Ed è sotto l'attenzione investigativa per arrivare a identificare i responsabili, e prima ancora per prevenire che i crimini vengano commessi. Abbiamo un tema di furti particolarmente ricorrente», sostiene il questore. Le truffe agli anziani ne rappresentano un aspetto sempre più allarmante. Per questo è stata rinnovata la campagna promossa da Despar in collaborazione con la polizia di Stato e l’associazione Anaci. Il danno che queste persone, le più fragili, è psicologico più che materiale e ha un effetto destabilizzante per le persone derubate di oggetti che hanno il valore affettivo di una vita. Gli episodi - compresi nel conteggio ci sono anche i reati informatici - dall'inizio dell'anno sono stati 150: se si pensa che in tutto il 2023 erano arrivati a 500 si capisce l'emergenza di creare misure di prevenzione.

L'iniziativa verrà diffusa mediante volantini informativi all’interno della rete di condomini e in tutti i 45 punti vendita a marchio Despar, Eurospar e Interspar. Cinquantamila copie per sensibilizzare, dando informazioni e trasmettendo accorgimenti da adottare e con i quali difendersi, senza dimenticare che nulla più dello stare vicino a una persona vulnerabile, che può cadere vittima d'imbrogli se messa in forte difficoltà, impaurita e disorientata, può tutelare queste persone. «Si tocca una problematica che ha avuto una recrudescenza in quest’ultimo periodo - argomenta Bonaccorso - si tocca una problematica, come quella delle truffe e dei raggiri ai danni di tutti i cittadini, ma ancor più delle persone anziane. Una sinergica e costante collaborazione tra imprese e istituzioni può contribuire a concretizzare un’incisiva azione di contrasto a tale fenomeno».

«Siamo orgogliosi di confermare il nostro impegno - commenta Giovanni Taliana, direttore regionale di Aspiag Service Despar - abbiamo l'opportunità di offrire un aiuto tangibile ai cittadini, sensibilizzando e informando la comunità sulla prevenzione e sul riconoscimento delle truffe». «Sempre più spesso le persone anziane sono bersagliate da individui scaltri e senza scrupoli - conclude Francesco Dall'Agnola di Anaci - Venezia si batte da molti anni contro il degrado urbano che attanaglia in particolare i fabbricati in città». 

 

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