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Cronaca

Il sindaco Brugnaro incontra Actv e rappresentanze dei lavoratori: «Oltre 80 assunzioni e un contratto unico»

Ieri l'incontro. Il primo cittadino ha rilanciato con le assunzioni a tempo determinato e la ripresa delle trattative per arrivare a un rapporto di lavoro per tutto il gruppo (Avm, ACtv e Vela) e flessibile. Dura la Cgil: «Una passerella, si finge di non vedere la situazione disastrosa del trasporto pubblico»

Circa 40-50 autisti e altrettanti marinai nella navigazione: un centinaio di assunzioni. Il sindaco Luigi Brugnaro ha reincontrato ieri ti vertici Avm Actv e tutte le rappresentanze dei lavoratori con i segretari o i delegati di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl Aft, Faisa Cisal, Usb e Sgb, ripartendo dai posti di lavoro a termine, ma con formazione o apprendistato in un'ottica di inserimento basata sulla meritocrazia, e sulla ripresa delle trattative. Dalla settimana prossima è stata annunciata la convocazione del tavolo sindacale con l'obiettivo di arrivare alla redazione di un contratto valido per tutto il gruppo (Avm, ACtv e Vela), in un’ottica di flessibilità. 

«Il sindaco Brugnaro è stato molto franco - commenta l'assessore alle Società partecipate Michele Zuin - nonostante il momento di difficoltà, ha ribadito che la Società resterà pubblica, assicurando la continuità occupazionale a tutti gli attuali lavoratori. D'altra parte, con un saldo di -64.896.000 euro a fine ottobre 2021, rispetto ai 151 milioni con cui si è chiuso il 2019, e ricavi con un ammanco di 72.000.000 di euro rispetto al 2019, non è più questione dei 20 minuti di sosta in più o in meno, rischiamo di dover parlare di chi sta a casa e chi no. Il sindaco ha rivolto un appello, pensando di mandare avanti l'azienda e tirarla fuori dalle secche e chiedendo la collaborazione».

Assenti al tavolo i segretari confederali di Uilt regionale, Francesco Sambo, di Filt Cgil, Valter Novembrini e l'Ugl di Igor Cuzzolin. «In un confronto durato 4 ore, al netto delle cose che non siamo riusciti a condividere, rimane il fatto positivo della conferma che da mesi la Uilt Uil aspetta, cioè un segnale di sblocco delle assunzioni, anche se a termine. Rimangono invariate invece le parole modernizzazione, efficientamento e flessibilità restano sul piatto, come il ragionamento sulla mancata vendita di biglietti (di circa il 50% rispetto al 2019) che non condividiamo», commentano i delegati Uil Riccardo Ruzzon e Michele Vianello.

«È stata garantita la ripresa e la partecipazione al tavolo istituzionale, con la Regione e il ministero dei Trasporti, per chiedere la specificità della città e il finanziamento delle ore moto non pagate - argomenta Marino De Terlizzi, segretario regionale Fit Cisl -. Unito alle assunzioni, darà una boccata d'ossigeno ai lavoratori stremati dai ritmi attuali, senza ferie né riposi, e con una carenza di organico cronica». Dura la Filt Cgil alla fine dell'incontro con il sindaco. «Una passerella - afferma il segretario Novembrini - Della disastrosa situazione dei trasporti pubblici, durante l'estate e adesso, con i disagi a carico dell'utenza, dei turisti e dei lavoratori, non si è accennato. Non si vede oppure non si vuole vedere». Confermato lo sciopero di tre ore il 15 novembre, dalle 12 alle 15.

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