rotate-mobile
Cronaca Chirignago

Violenta una donna con un proiettile da mortaio, condanna a quattro anni

Arriva la pena definitiva per il 47enne di Marghera che aveva stuprato la sua compagna e aveva cercato di abusare di lei con un'ogiva di un bazooka. Era stato arrestato il luglio scorso

Condannato a quattro anni invece che a cinque, come aveva chiesto il pm, grazie al rito abbreviato e allo sconto della pena. Questa la pena per un 47enne di Marghera, arrestato a luglio a Chirignago, che aveva stuprato la sua compagna, tentando di violentarla con un proiettile di un mortaio che teneva come soprammobile e praticandole altre torture.

 

La donna era stata soccorsa per strada dagli agenti di una pattuglia della polizia, era in preda al panico e sanguinante per le lesioni e le bruciature di sigaretta con le quali l'uomo aveva infierito sotto gli effetti dei fumi dell'alcol. Il raptus violento dell'uomo era stato scatenato dal rifiuto di lei a volersi concedere per un rapporto. Poi le botte, gli insulti, le torture e lo stupro. Per farla poi tacere l'aveva rinchiusa in una stanza ma lei aveva trovato ugualmente forza e coraggio di scappare calandosi dal terrazzo dell'appartamento al primo piano e chiamando la polizia.

L'uomo ora passerà quattro anni in carcere e dovrà risarcire 20mila euro di provvisionale alla donna che potrà ora chiedere l'apertura di un processo civile per danni.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenta una donna con un proiettile da mortaio, condanna a quattro anni

VeneziaToday è in caricamento