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Economia Cona

Viabilità, sicurezza idraulica, palestre: il programma di rilancio dell'area industriale di Cantarana

È stato firmato oggi un memorandum d'intesa tra il Comune di Cona e Confindustria: «Collaborazione tra pubblico e privato per riqualificare e attivare nuove opportunità»

Anche il comune di Cona, e più precisamente la zona industriale di Cantarana, ha il "suo" programma di rilancio grazie ad un accordo firmato oggi dal presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese e dal sindaco Alessandro Aggio. Il documento, in sostanza, mira a risolvere alcuni problemi segnalati dalle aziende per accrescere le opportunità di sviluppo dell’area produttiva a vantaggio dell’economia e del benessere del territorio: in particolare, criticità legate alla sicurezza stradale e a quella idraulica, oltre che al decoro urbano e alla viabilità. Per raggiungere questo obiettivo viene incentivata la collaborazione tra pubblico e privato, mentre Confindustria contribuisce ad «affrontare tutti gli aspetti burocratici, legali e tecnici che hanno bloccato lo sviluppo dell'area industriale sino ad oggi», come riepilogato dal sindaco.

Strade e viabilità

I contenuti: per favorire l’operatività delle imprese insediate, il Comune di Cona svolgerà entro aprile i lavori più urgenti di risanamento degli avvallamenti e inoltre pianificherà le attività di manutenzione per gli anni futuri. Nel frattempo esaminerà, anche in collaborazione con Confindustria Venezia, la disponibilità di bandi e finanziamenti regionali o nazionali per progettare un intervento strutturale di rifacimento del fondo stradale.

Per quanto riguarda la viabilità l’amministrazione verificherà la possibilità di trasformare in senso unico l'attuale percorso che si innesta sulla SP 7. Al momento, infatti, l’accesso alla zona industriale avviene tramite un unico snodo a doppio senso che non garantisce la sicurezza dei mezzi in transito. Le opere saranno avviate entro la fine del 2021. Un ulteriore intervento riguarderà la sicurezza stradale dell’incrocio su via Rebosola, con innesto diretto sulla strada provinciale. Per queste opere dovrebbe essere coinvolta anche la Città metropolitana.

Un regolamento più moderno

Importanti, come accennato, sono le problematiche di carattere idraulico, per cui l’amministrazione comunale avvierà entro la fine dell'anno la realizzazione delle opere di convogliamento delle acque meteoriche, garantendo così un miglior deflusso. Il memorandum prevede poi una maggiore attenzione al decoro urbano tramite la programmazione di una regolare attività di sfalcio del verde. Infine, il Comune si è impegnato a modificare il regolamento urbanistico entro giugno per favorire l’insediamento di attività commerciali e servizi quali mense e palestre: un’esigenza manifestata dalle aziende e che dovrebbe sostenere l’espansione della zona di Cantarana in un’ottica di filiera.

Rilancio del territorio

Il sindaco Aggio ha spiegato: «Finalmente si riavvia un percorso bloccato dalla fine degli anni 2000, che vogliamo porti soluzione alle problematiche che da allora hanno afflitto le attività produttive già insediate e sia da volano per tutte quelle che vorranno stabilirsi in futuro». Per Marinese, è positivo che Aggio si ponga come obiettivo il rilancio del proprio territorio: «Cona ospita aziende di eccellenza e merita tutta la nostra attenzione, per questo abbiamo avviato una collaborazione tra pubblico e privato: le imprese intendono contribuire, anche dal punto di vista economico, al decoro urbano e il Comune si impegna a programmare gli investimenti per riqualificare l’area industriale e a ricercare, insieme a Confindustria, i bandi e finanziamenti necessari per attrarre nel territorio nuove opportunità».

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