Le pietre di Altinum a Venezia: conferenza di Margherita Tirelli
Nell'ambito della mostra Altino prima di Venezia, si terrà il 4 aprile, alle ore 16:30, presso la Scuola Grande di San Teodoro a Venezia, la conferenza di Margherita Tirelli, già direttrice del Museo Archeogico Nazionale di Altino, sul tema "Sulle tracce di Altino tra Laguna e Venezia". La conferenza si concentrerà sulla storia dei tanti "pezzi" di Altino, lastre, pietre, altari, smontate e riutilizzate negli edifici di Venezia, e ancora oggi visibili, come a Santa Maria Formosa, al palazzo Mangilli Valmarana a Santi Apostoli, fino alla basilica di San Donato a Murano, il cui portale è affiancato non da normali pilastri ma da un altare funerario altinate sezionato in due parti.
«Venezia utilizzò tutto l'utilizzabile di Altino» spiega Tirelli. Una città romana abbandonata nel VII secolo d.C. e mai più abitata fino agli inizi del secolo scorso, dotata di edifici monumentali, foro, necropoli. In assenza di cave a disposizione, per Venezia diventò materiale di costruzione, in età medievale e ancora rinascimentale. Non solo con finalità funzionale, come pietre d'angolo, ma anche per abbellire chiese ed edifici, in una città che non aveva un passato monumentale. La conferenza di Margherita Tirelli, co-curatrice della mostra, sarà l'occasione per approfondire i temi cardine dell'esposizione, visitabile fino al 14 aprile 2024, con orario 10:00-18:00 dal martedì alla domenica, a ingresso libero, presso la Scuola di San Teodoro a Venezia (campo San Salvador, 4810).