Eleonora Fuser interpreta "La favola dell'orsa" alla Casa di Carlo Goldoni
Si terrà venerdì 5 febbraio 2016, alle 12, e in replica alle 14 e alle 15, alla Casa di Carlo Goldoni lo spettacolo “La favola dell’Orsa”. L’attrice Eleonora Fuser, attraverso una ricerca fisica e corporea basata su tecniche di Commedia dell’arte e di teatro Orientale, ha elaborato (utilizzando maschere di tradizione e d’invenzione, realizzate da Stefano Perocco), alcuni dei racconti contenuti nel ”Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile (1575-1632) realizzando uno spettacolo teatrale che la vede in scena da oltre vent’anni.
L’opera “Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de’ peccerille” di Gian Alessio Abbattutis, pseudonimo scherzoso di Giambattista Basile, (famoso cantastorie di Piazza S. Marco e di Riva degli Schiavoni e fonte immediata della Fiaba teatrale del Gozzi), per la sua natura intrinseca, è diventata sintesi di un’intera cultura.
La valenza teatrale del testo secentesco è insita del resto anche nella musicalità e nella duttilità comico-drammatica del suo dialetto-veicolo privilegiato dei Comici dell’Arte. Elementi che ne fanno un’opera non solo da leggere, ma soprattutto da raccontare. Da tale opera verrà estratta e proposta al pubblico del Carnevale veneziano “la favola dell’Orsa”. Dove, come per i poemi dell’antichità spunta fuori la figura dell’aedo, l’attore- cantore (interpretato dall’attrice Michela Mocchiutti) che attraverso la semplice suggestione delle parole sa ribaltare la realtà, abolire spazio e tempo e, utilizzando il mito ed il fantastico, far apparire via via nuovi personaggi, una splendida fata da una pianta, trasformare un serpente in un meraviglioso principe, far ridere e far piangere. Personaggi interpretati dall’attrice Eleonora Fuser che, utilizzando maschere di tradizione e d’invenzione costruisce un percorso, come un moderno rapsodo, per creare illusioni, e dar corpo a sogni.