Grande jazz con Dario Carnovale in piano trio
Classica ma sempre attuale nella storia del jazz il piano trio è anche la dimensione preferita del talentuoso pianista di origine siciliana Dario Carnevale, leader di questo nuovo progetto che si avvale della collaborazione di una formidabile sezione ritmica. La direzione scelta è quella di un sound più vicino alla scena jazzistica contemporanea newyorkese con riferimento costante alla tradizione attraverso la rielaborazione di brani scelti dal song book americano e da brani originali di Carnovale. Questo appuntamento fà parte della rassegna “Jazz &…” promossa da Veneto Jazz nei luoghi più importanti della musica in città.
Dario Carnovale da alcuni anni vive in Friuli, è considerato dalla critica uno dei migliori pianisti del jazz italiano, virtuoso e vulcanico, con uno straordinario senso della liricità capace di incantare o di travolgere con un’energia musicale assolutamente fuori dal comune. Il suo disco Exit for three, uscito il 4 dicembre 2010 e prodotto dall’etichetta giapponese Albòrejazz ha rapidamente scalato le classifiche dei dischi jazz più venduti in tutto il Giappone. Ha inciso dischi a suo nome, suonato in festival importanti e con artisti del calibro di P. Jeffrey, F. Bearzatti, S. D’anna, M. Cafiero, V. Stegmann, E. Rava, F. Giambanco, G. Fewell, L. Colussi, P. Tonolo, Uri Caine, Paul Jeffrey, Stefano D’anna, Mimmo Cafiero, Nevio Zaninotto, Bastian Stein, Orazio Maugeri, Volker Stegmann, Francesco Guaiana, Luca Lo Bianco, Gaspare Palazzolo, Fabrizio Giambanco, Garrison Fewel, Simone Serafini.
Con questo importante concerto continuano le lunghe serate del venerdì per rilassarsi, conoscersi e conoscere musica e musicisti di ogni dove dalle 19.00 alle 23.00 con due set, dalle 19-20 e dalle 21 alle 23.
Al Laguna Libre nelle serate con i concerti, è possibile effettuare la prenotazione dei tavolo solo per la cena dalle 19:00 alle 22:30 e in questa serata con un contributo di 10€ favore dei musicisti sulla cena o sulla prima consumazione di bevande.
Per coloro che preferiscono solo gustare una bevanda e cicchettare senza cena durante il concerto, non bisogna prenotare, l’accesso è libero e sono disponibili tante sedie e tavoli condivisi, ovviamente fino a esaurimento dei posti.