Una mostra sul "buco" dell'ex Umberto I
Abbandonato dal 2008, lo spazio in cui sorgeva il vecchio ospedale di Mestre continua a essere al centro del dibattito cittadino. Nonostante le idee e le proposte, i progetti di riqualificazione dell'area non sono mai partiti. Ora il comitato ex Umberto I organizza un'iniziativa dal titolo provocatorio, "Il buco in mostra", che vuole da una parte stimolare una riflessione sulla destinazione dell'area, dall'altra promuovere un'opera di ricostruzione storica.
La mostra, infatti, serve a «ricordare che il sito di 4 ettari non è stato solo "buco", ma il primo castello di Mestre antica, denominato Castelvecchio: un luogo di incontro tra la città e il fiume Marzenego, crocevia di antiche strade commerciali verso il Nord Europa, testimone, con il suo antico ponte, di incontri tra genti diverse e di antenati mestrini». E poi, «ospedale novecentesco all’avanguardia e all’altezza di una città che, nei primi anni del secolo scorso, raddoppia la sua popolazione. Dal 1900 al 2008, un secolo di storia e di rapporto tra l’ospedale e la città, con una movimentazione di migliaia di persone ogni giorno».
La sua storia merita di essere ricordata e, come riferiscono gli organizzatori, «di non finire dimenticata nel buco del degrado che questa amministrazione ha voluto riservare ai suoi storici padiglioni abbandonati ancora in piedi, lì a guardarci nella loro solitaria dignità pericolante». La mostra presenta tempi di vita e di servizio, una storia nobile di mappe e castelli; una selezione video con i contributi del comitato; una ironica "sezione Pinocchio", con la raccolta dei più significativi articoli di annunci sulla riqualificazione dell'area, puntualmente disattesi.
La mostra inaugura mercoledì 26 aprile con un aperitivo, dalle ore 18.00 alle ore 19.30. Proseguirà con aperture tutte le mattine e tutti i pomeriggi fino al 3 maggio, con esclusione della giornata del 1° maggio.