Martin Owen, Francesca Dego e Alessandro Taverna in concerto alla Fenice
L’ottava stagione di Musikàmera prosegue martedì 20 e mercoledì 21 febbraio alle 20.00 alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia con il doppio recital di un trio d’eccezione composto da Martin Owen, primo corno della BBC Symphony Orchestra, Francesca Dego, tra le violiniste più acclamate in Italia e all’estero, e Alessandro Taverna, virtuoso del pianoforte che dal debutto internazionale a Leeds nel 2009 si esibisce nelle più importanti sale e stagioni musicali.
Il programma si apre con l’esecuzione della Sonata per violino e pianoforte op. 105 di Robert Schumann, un’opera, composta durante il soggiorno a Düsseldorf, in cui la traiettoria dello slancio creativo si mantiene netta e tersa, senza il dissidio che spesso tormenta lo stile del compositore; prosegue poi con il Trio per violino, corno e pianoforte del 1982, punto di svolta nella carriera di György Ligeti: influenzato da fonti diverse come i tamburi dell'Africa sub-sahariana, la musica di Conlon Nancarrow e la musica per pianoforte di Chopin e Schumann, il Trio è considerato infatti il momento spartiacque che apre la ‘terza via’ di Ligeti, uno stile né moderno né postmoderno.
Il concerto prosegue poi con Appel interstellaire per corno solo di Olivier Messiaen, celebrato autore del Quartetto per la fine del tempo, pezzo molto apprezzato dai cornisti delle nuove generazioni e si conclude con il celebre Trio op. 40 di Johannes Brahms, una composizione fortemente ispirata alle atmosfere della Foresta Nera, scritta durante i primi soggiorni del musicista a Baden-Baden nel 1864 e completata dopo la morte della madre.