Presentazione del libro "Orti" di Alberto Lavoradori
Alberto Lavoradori sarà eccezionalmente ospite del Grand Central Literary Festival mercoledì 21 dicembre, alle 18:45, per la presentazione di “Orti” (Edizioni Segni d’Autore, 2022).
Modera l’incontro Claudia Onisto, esperta in weird book, comics & movie. Presenta Silvia Scagnetto, ideatrice del Festival.
L’incontro di presentazione avverrà con intervista all’autore e videoproiezioni grazie alle quali si partirà dall’idea e dagli studi per il volume precedente, “Vetri” (metafisico lagunare ambientato a Venezia), si analizzerà il secondo volume “Orti” (propaggine olistica di “Vetri”) e si darà qualche anteprima sul terzo ancora in lavorazione e che andrà a chiudere questa trilogia dedicata a Venezia. Un excursus contenutistico e visivo che ci porterà dentro a quel mondo che solo la mente visionaria di un autore di questo calibro poteva immaginare.
“Orti” è un libro illustrato, in formato orizzontale, di cui Lavoradori è autore sia del soggetto che dei disegni. Ambientato in una Venezia post apocalittica dà l’impressione di poter essere letto in poco tempo ma, dal momento in cui si sfoglia la prima pagina, si viene immediatamente rapiti dal connubio di testi e disegni che Lavoradori ha saputo così magistralmente operare, scatenando la necessità di soffermarsi alcuni minuti su ogni singola scena per poterla apprezzare appieno.
Come in ogni storia che si rispetti, suddivisa tra ombre e luci, tra demoni e creature celesti, se c’è chi non vede di buon occhio l’attitudine alla vita, c’è chi, costi quel che costi, è determinato a proteggerla.
La Madre delle Gemme, in parte donna e in parte arboreo, ha un preciso compito: tramandare la vita. Nella laguna dove però opera non è apostolato semplice, perché, da tempo, rovina e desertificazione sono abitudine. Il tutto si complica quando un infame traditore svela il luogo dove questo elegante ma indecifrabile essere nasce e trae linfa, ovvero, nei soleggiati orti di San Francesco della Vigna, antichissima chiesa nel Sestiere di Castello.
Si può definire un inno alla vita quest’opera di Lavoradori? Lo scopriremo assieme durante la presentazione, alla fine della quale l’autore resterà disponibile per dediche, firmacopie e rispondere alle curiosità del pubblico.
Alberto Lavoradori è un mestrino classe 1965. Dallo Studio di Paolo Ongaro esce proseguendo la carriera sia con editori mainstream che indipendenti (Disney, Comic Art, Nuova Frontiera, Vincent ‘Nick Carter’, Panini, Tornado Press e altri). Nel 2010 inventa e produce l’idea del libro intraprogettuale e pubblica due volumi: Gommo Origine (Sciacallo Elettronico) e Stirpi (Cagliostro Press). Nel 2012 esce il suo primo libro di narrativa, Unrank (Montag), e nel 2017 Spacenoir (Il Grifo-Edizioni Di), in coppia con Mauro Cicarè. Sempre nello stesso anno pubblica Movieman (Weird Book), in coppia con Giorgio Finamore.
Nel 2018 realizza come autore completo “Pleasence” e, nello stesso anno, vince il Premio Lymon con il volume “American Food”. Per tutto il 2019 pubblica le schede mensili CelluloseBodies, legate a personaggi letterari di fantascienza, sul portale specializzato Sci-Fi Pop Culture. Nel 2021 sceneggia e disegna “Vetri”, un esperimento narrativo ambientato a Venezia; del 2022 è “Orti”, entrambi pubblicati da Edizioni Segni d’Autore.
L’incontro sarà trasmesso in diretta facebook grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Mestre Mia. Per partecipare all'incontro di persona invece vi ricordiamo che l’ingresso è libero ma è comunque gradita la prenotazione allo 041 978278 o tramite Eventbrite rif. n. 475639539667; l’inizio sarà alle 18:45 presso il Grand Central di Mestre, con ingresso da via Piave 5.
La Winter Edition 2022-23 giunge con Lavoradori alla pausa natalizia. Riprenderà il 25 gennaio con la presentazione di “Gente di terraferma” del giornalista mestrino Luigi Fincato.