Il lago dei cigni al Teatro Corso di Mestre
Il Lago dei Cigni è l'opera più celebre nella Storia del Balletto. Fu la prima composizione di Cajkovskij per il Balletto dei Teatri Imperiali di San Pietroburgo, ma la sua realizzazione coreografica definitiva è successiva sia a "La Bella Addormentata" (1890) che a "Lo Schiaccianoci" (1892), le altre due grandi opere del trittico composto per i Balletti.
Nonostante la prima rappresentazione de "Il Lago dei Cigni" del 1877 al Teatro Bolshoj fu un insuccesso, la versione definitiva è del 1895 con la coreografia congiunta di Marius Petipa (I e III atto) e del suo allievo Lev Ivanov (II e IV atto, detti "atti bianchi"). Il Direttore di Orchestra di questo secondo debutto al Mariinski fu Riccardo Drigo che vi aggiunse una propria composizione, il "gran pas de deux" ed effettuò delle trasposizioni significative. L'etoile di quello spettacolo fu la ballerina milanese Pierina Legnani che introdusse nel ruolo del Cigno Nero i 32 fouettées, accompagnato dal cinquantaduenne Pavel Gerdt nel ruolo di Siegfried e da Alexei Bulgakov nel ruolo di Rothbart.
Il libretto de "Il Lago dei Cigni" è di Vladimir Petrovic Begicev ispirata all'antica fiaba tedesca "Il velo rubato" basata sull'amore tra un principe e una creatura fatata, una vergine-cigno.