Infaticabile Reyer, sfiora la vittoria ma nel finale Gara1 è di Milano
La serie di semifinale playoff tra AX Armani Exchange e Umana Reyer si apre con la vittoria in volata dell'Armani per 81-79
La serie di semifinale playoff tra AX Armani Exchange e Umana Reyer si apre con la vittoria in volata di Milano per 81-79, in un Mediolanum Forum, in cui torna il pubblico (sia pure al 15%), dove gli orogranata dimostrano di non avere timori reverenziali, giocando una prova di grande cuore, carattere e intensità a sole 48 ore dalla tiratissima Gara5 con Sassari.
Primo tempo
Torna a referto Clark al posto di Jerrells e parte in quintetto con Tonut, Chappell, Stone e Watt. Partita fin dall’inizio molto fisica e a punteggio basso (6-5 al 4′), poi Milano prova un primo allungo con Punter e Shields (12-8 subito dopo metà quarto). Daye e Tonut ricuciono (14-13 al 7’30”), ma la difesa dei padroni di casa tiene gli orogranata sotto il 30% al tiro e così il primo periodo si chiude sul 20-13. De Nicolao è grande protagonista dell’avvio di secondo quarto, con 5 di fila per il 20-18 all’11’. Milano si affida a Shields, punito però con un tecnico per proteste, così Chappell fa 25-24 al 12’30”, anche se l’AX riesce a tornare sul 30-24 al 13’30”. L’Umana Reyer riparte da De Nicolao e Daye e al 16’30” arriva il primo vantaggio sulla tripla del 33-34, successivamente anche lui punito con il tecnico (3° fallo personale). È Watt, alzando le percentuali dalla lunetta a rimontare dal 38-34 al 38 pari (al 19′), anche se all’intervallo lungo si va sul 42-38.
Secondo tempo
De Nicolao e Mazzola sono le novità in quintetto nel secondo tempo, con un altro italiano, Tonut, a riavvicinare l’Umana Reyer con le accelerazioni in contropiede: 46-43 al 22’30” con pronto time out di Milano, che poi mostra più energia e precisione dall’arco, portandosi sul 57-45 al 25’30”. Dopo 3′ senza canestri veneziani, Stone mette una tripla, con pronta risposta di Datome, sempre da 3 (60-48 al 27’30”). C’è comunque la reazione degli orogranata, con Clark, i liberi di Daye e un’altra tripla di Stone per il 60-55 al 29′, anche se Datome e Rodriguez ristabiliscono infine le distanze sul 64-55. Umana Reyer di nuovo a -5 (64-59) con Daye e Stone al 31′ e poi a -3 (67-64) al 32’30” con Watt e Daye da 3. Messina chiama subito time out, ma la difesa orogranata alza il livello e così Tonut allunga il break fino al 67-66 al 33’30”, anche se è poi De Raffaele a chiamare time out dopo la risposta dell’AX per il 72-66 al 34’30”. La mano di Watt non trema due volte dalla lunetta, su terzo e quarto fallo di Hines (72-70 a metà periodo), poi si erge a protagonista Tonut con i 5 punti del 76-75 al 37’30” ed è De Nicolao a firmare il sorpasso al 38′ (76-77). Si arriva così al finale punto a punto: gioco da 3 di Hines al 39′ (79-77), seguito da una serie di errori, fino al fallo di Delaney a 6”9 dalla sirena che manda in lunetta Watt, glaciale nel siglare il 79-79. Dopo il time out milanese, Shields infila in sottomano l’81-79 a -1”7: ancora time out, stavolta veneziano, e tripla finale di Tonut che non va a segno.
Parziali: 20-13; 42-38; 64-55
AX: Punter, Leday 8, Moraschini 2, Rodriguez 13, Biligha 4, Cinciarini, Delaney 4, Shields 25, Brooks, Hines 6, Datome 6, Wojciechowski ne. All. Messina.
Umana Reyer: Casarin 2, Stone 11, Tonut 18, Daye 14, De Nicolao 13, Campogrande ne, Vidmar, Clark 2, Chappell 3, Mazzola, Cerella, Watt 16. All. De Raffaele.