rotate-mobile
Campalto

Scarica di “alta tensione” nel residence, famiglie senza acqua calda e aria condizionata

Danni quantificabili fra i 150 e i 200 mila euro, l’appello di Adico: “subito i rimborsi”

All’inizio è sembrato un fenomeno “paranormale”. Le luci che funzionano a intermittenza, gli impianti di alimentazione che scoppiano, gli elettrodomestici che vanno in tilt. Poi, però, quando è finito tutto, la razionalità ha preso il sopravvento e l’evento è stato ricondotto a una più “terrena” sovratensione elettrica che in pochi minuti ha creato ingenti danni negli alloggi del residence Mandricardo, nuovissima costruzione in classe A4 a consumo negativo posizionata nell’omonima via di Campalto.  

Il fattaccio risale allo scorso lunedì e sarebbe addebitabile al possibile danneggiamento di un cavo elettrico. Alla fine alcuni condomini del blocco più danneggiato (il residence ne comprende tre), che ospita 13 famiglie, si sono rivolti all’Adico nell’ambito di un incidente che ha provocato danni quantificabili, in una prima stima, fra i 150 e i 200mila euro.  

In questo momento, i proprietari degli appartamenti si ritrovano senza elettrodomestici, senza aria condizionata, senza acqua calda. E con molti altri problemi elettrici e meccanici da risolvere. Ognuno sta affrontando spese ingenti per procedere con le riparazioni. “Chiediamo un intervento immediato perché i rimborsi arrivino subito, senza indugi - incalza Carlo Garofolini, presidente dell'Adico -. Le responsabilità sono inequivocabili, quindi su questo punto non ci sono discussioni. L’azienda deve occuparsi subito della questione, perché non è corretto costringere gli utenti ad anticipare spese da migliaia di euro per un guasto rispetto al quale non hanno alcuna colpa”.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scarica di “alta tensione” nel residence, famiglie senza acqua calda e aria condizionata

VeneziaToday è in caricamento