Cassonetti mira dei vandali, sostituiti tre volte in breve tempo: "Scorte quasi finite"
Ad essere oggetto di devastazione sono state le campane della differenziata all'angolo di via del Granturco. I costi per la sostituzione ricadono inevitabilmente sulla collettività
Mira costante dei vandali, senza soluzione di continuità. Per la terza volta nel corso di un anno Veritas ha sostituito le campane della raccolta differenziata all'angolo di via del Granturco a Mestre, che sembrano essere una vera e propria attrattiva per chi non trova di meglio da fare, nel tempo libero, di danneggiare i cassonetti di pubblico utilizzo.
Incendiati o danneggiati in vario modo, quello di cui non mancano i vandali è sicuramente la creatività. A causa dei costanti disagi creati alla comunità, e alla necessità di rimpiazzarli con cassonetti nuovi, le scorte di contenitori per i rifiuti cominciano a scarseggiare, e difficilmente il gruppo riuscirà a far fronte a ulteriori barbarie.
I tempi per posizionare nuove campane diventano dopo ogni vandalismo, incendio o rottura, sempre più lunghi. E i costi ricadono inevitabilmente sulla collettività, dal momento che sono i cittadini a dover pagare per i gesti inconsulti di qualche incivile.
