Nascondeva la droga all'interno di un cassonetto: denunciato un pusher 20enne
Il ragazzo, di origini nigeriane, era stato adocchiato attraverso le telecamere di sicurezza poste su via Monte San Michele. Ci sono voluti due interventi per scovare gli stupefacenti
Stava infilando un braccio all'interno di una campana gialla della raccolta differenziata. Il gesto inconsueto non è sfuggito alla forze dell'ordine, che domenica pomeriggio stavano visionando le telecamere di sorveglianza poste su via Monte San Michele a Mestre. La sala operativa della Questura ha quindi inviato immediatamente sul posto una volante, con gli agenti che hanno individuato immediatamente il ragazzo, identificandolo per G.S., 20enne di origini nigeriane. A seguito di una prima perquisizione, tuttavia, gli operatori non hanno trovato nulla di sospetto, allontanandosi "a mani vuote".
Qualche minuto dopo, attorno alle 16.35, gli agenti della sala operativa hanno notato altri movimenti sospetti del ragazzo, sempre nelle vicinanze dei cassonetti. I poliziotti, quindi, si sono riportati nel luogo incriminato, rinvenendo all'interno del bidone un involucro contenente sostanza stupefacente. Nello specifico, conteva 3,80 grammi di cocaina, suddivisa in 19 dosi e già pronta per essere smerciata, nonché 12 dosi di marijuana, per un peso complessivo di oltre 17 grammi. Condotto in questura per una identificazione completa, il pusher è stato denunciato in stato di libertà.