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Domenica, 28 Aprile 2024
Mestre

"Spacciano" porta a porta rilevatori di gas da pochi euro: «Oggi lo paga 600, domani 2mila»

Si tratta di finti addetti che girano per Mestre, le vittime, come di consueto sono gli anziani. I truffatori spiegano alle proprie che l'installazione del congegno sia obbligatoria

Sono tornati. Si tratta dei venditori porta a porta che propongono a Mestre rilevatori di gas a prezzi assurdi spacciandoli come strumenti obbligatori per legge. Secondo le segnalazioni che sono giunte ad Adico, proprio martedì alcuni di loro stavano girando nella zona di Riviera XX settembre. In particolare, come denunciato da una socia la cui madre 81enne è rimasta vittima di questo raggiro, i venditori riferiscono che in relazione alle installazioni proposte c’è un obbligo di legge.

"Oggi 600 euro, domani 2mila"

Non solo. Utilizzando una tecnica affabulatoria spiegano che se i rilevatori vengono installati subito, il loro costo sarà di 600 euro l’uno altrimenti, se lo faranno il prossimo anno quando la legge sarà effettiva, li pagheranno circa 2mila euro. In più dicono che è pericolosissimo vivere senza quello strumento e che da un momento o l’altro la casa potrebbe saltare in aria. "Tutto questo è naturalmente falso - ricorda Carlo Garofolini, presidente dell’Adico che da tempo denuncia questa pratica scorretta - non esistono obblighi in tal senso ed è chiaro che questi venditori puntano su creare confusione nei propri interlocutori, molto spesso tratti in inganno dall’obbligo, quello sì reale, di installare le valvole termostatiche".

Obblighi che non esistono

"Speravamo - continua Garofolini - che questi pseudo venditori la smettessero dopo che in molti ne avevano segnalato le pratiche scorrette. Invece sono tornati imperterriti a battere la zona di Mestre, coscienti evidentemente di vivere in un limbo di impunità dettato dal fatto di proporre un semplice contratto di compravendita. Peccato, però, che la vendita viene effttuata raccontando menzogne su obblighi che non esistono. E peccato, altresì, che i rilevatori in questione si possono trovare su internet per pochi euro, altro che 600".

Il principale consiglio è quello di non aprire mai la porta agli sconosciuti, anche se si presentano per il gas. Ma, visto che molto spesso questi venditori si sentono autorizzati ad andare nella case grazie a brevi messaggi affissi fuori delle case, l’invito dell’associazione è rivotlo anche agli amministratori che devono impedire con tutti i mezzi a loro disposizione che queste persone abbiano la possibilità di entrare nei condomini.

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