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Martedì, 30 Aprile 2024
Mestre Zelarino / Via Don Federico Tosatto

Violenza sessuale a Mestre, indaga la Mobile

La denuncia dopo la notte fra il 23 e il 24 dicembre. Ragazza 20enne in Questura con i genitori racconta l'aggressione nel parcheggio dell'area commerciale di via Don Tosatto a Mestre

Tutte le immagini delle telecamere dei negozi e locali che si affacciano sul parcheggio di via Don Tosatto a Mestre, nell'area della discoteca Area City, sono state prese in consegna dalla polizia di Stato, e la squadra Mobile veneziana sta indagando sulla violenza sessuale denunaciata, dopo la serata fra il 23 e il 24 dicembre, da una ragazza mestrina di 20 anni. Un giovane più grande di lei l'avrebbe accompagnata alla macchina nel parcheggio e lì l'atteggiamento del giovane uomo nei suoi confronti sarebbe cambiato, diventando aggressivo e minaccioso, tanto da arrivare a costringerla a un rapporto contro la sua volontà.

Al rientro a casa la 20enne sconvolta avrebbe raccontato ai genitori l'accaduto, per questo la famiglia l'avrebbe incoraggiata a denunciare i fatti alla polizia. Tutti i filmati sono a disposizione della Mobile che, sentita la giovane, sta lavorando all'identificazione dell'aggressore. Immagini che, registrate di notte, forse non restituiranno una panoramica nitida dell'accaduto. Peraltro la discoteca non ha un sistema di video sorveglianza installato all'esterno, mentre all'ingresso controlla gli accessi al locale ed è dotata di personale della security e del metal detector. Commenta la notizia con amarezza il gestore dell'Area City, Luca Giolo, che si è messo a disposizione delle forze dell'ordine. «Una vicenda che dispiace e che va chiarita e perseguita, qualora verificata - commenta - Raccomando di uscire dal locale con amici e persone conosciute».

La discoteca ha organizzato due serate, una il 23 dicembre, che è andata avanti fino alle prime ore della vigilia, e poi quella di Natale. Sabato 24 dicembre l'Area City era chiusa. L'aggressione sarebbe accaduta dopo la festa di giovedì 23, nel parcheggio dove si affacciano una pizzeria e almeno due ristoranti cinesi, accanto a un supermercato. Un'area normalmente ben illuminata anche di sera e che da qualche mese è nel mirino delle forze dell'ordine impegnate in controlli anti spaccio, ma che mai prima avrebbero raccolto segnalazioni gravi come la denuncia di stupro dei giorni scorsi. Un fatto grave su cui proseguono le indagini.

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