In difesa delle barene arriva la "Carta del turismo sostenibile della Laguna Nord"
A creare lo strumento Life Vimine, progetto europeo che mira a difendere Venezia dall'erosione e a favorire un turismo rispettoso dei valori ambientali e delle identità locali che caratterizzano la Laguna
Un progetto europeo per proteggere la Laguna. Si chiama Life Vimine e mira a difendere le barene della laguna di Venezia dall'erosione tramite un approccio innovativo basato su numerosi e piccoli interventi di ingegneria naturalistica, sulla prevenzione dell'erosione tramite la manutenzione ordinaria del territorio, e sul coinvolgimento di comunità locali e portatori d'interesse.
I partner sono: università di Padova (coordinatore), comune di Venezia, provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche, consorzio di Bonifica Acque Risorgive, agenda 21 Consulting srl, SELC soc coop, AttivaMente cooperativa sociale onlus e la Foundation for Sustainable Development (Olanda).
Per incentivare la protezione delle barene, vuole dimostrare che l'ambiente e il paesaggio lagunari vanno difesi anche perché rappresentano una risorsa per il territorio. Secondo tale ottica, il progetto intende favorire uno sviluppo economico locale sostenibile, fondato quindi non sullo sfruttamento ma sulla valorizzazione delle ricchezze naturali della laguna.
Nel contesto veneziano, il turismo è un'attività importante ma con grandi impatti sul territorio, così Life Vimine sta organizzando la creazione di una Carta del Turismo Sostenibile della Laguna Nord di Venezia, uno strumento per favorire un turismo rispettoso dei valori ambientali e delle identità locali che caratterizzano la Laguna. Tale carta sarà creata in un percorso partecipato di cinque incontri, che si terranno a Venezia fra maggio e ottobre 2016, con il coinvolgimento degli operatori che svolgono attività turistica nell'area lagunare.
