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Incidenti stradali Mirano / Via Vetrego

"Chiediamo la verità: perché quel guard-rail si è trasformato in uno strumento di morte?"

Parla Matteo Giorio, lo zio di Linda, la giovane deceduta nell'incidente stradale sulla Triestina assieme a Edoardo Ascione. I funerali del ragazzo sabato prossimo alle 10.30 a Mira

"Quello che vogliamo è solo la verità. Perché quel guard-rail al posto di proteggere le persone si è trasformato in uno strumento di morte?". Se lo chiede Matteo Giorio, lo zio di Linda, la 22enne di Mirano che all'alba di mercoledì ha perso la vita sulla Triestina a causa di un tragico incidente stradale mentre tornava con gli amici da una serata a Jesolo. Con lei è deceduto anche Edoardo Ascione, 21enne. Erano seduti sul sedile passeggero e sul sedile posteriore destro della Lancia Y condotta da G.F., grande amica di Linda. Anche lei di Mirano. A un certo punto, nel territorio di Portegrandi, una sbandata e lo schianto contro il guard-rail, che è penetrato all'interno dell'abitacolo. N.M., la quarta persona a bordo, 24enne residente a Gambarare di Mira, giovedì mattina era ancora ricoverato in Rianimazione, in prognosi riservata. Per lui un grave trauma addominale. E' stato sottoposto a intervento chirurgico subito dopo l'incidente al pari di G.F., la conducente. Per lei il quadro sembra migliorare. Potrebbe essere trasferita nelle prossime ore, lasciando la Terapia intensiva. In seguito allo schianto è stato aperto dalla magistratura, come atto dovuto, un fascicolo per omicidio stradale. Intanto gli accertamenti sono in corso.

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Dopo la tragedia, infatti, ci sono diversi punti di domanda cui rispondere. In primis se li pongono i famigliari delle due vittime: "Chiediamo di far luce sul motivo per cui quel guard-rail non abbia resistito - continua Matteo Giorio, che abita nello stesso edificio dei genitori di Linda - E' come se fosse mia figlia. Ci ho vissuto insieme. Erano due ragazzi splendidi. Tutti e quattro sono persone meravigliose. Le migliori della loro compagnia. Noi non vogliamo soldi, non vogliamo nulla. Pretendiamo di sapere, però, perché il guard-rail si è comportato a quel modo. Speriamo che la magistratura indaghi, altrimenti vedremo il da farsi. Se l'è chiesto anche il papà, appena ha visto quella foto". 

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Intanto il magistrato titolare delle indagini ha disposto l'autopsia sul corpo di Linda Giorio. Quanto emergerà dall'esame potrebbe rivelarsi importante per capire la dinamica degli eventi. La 21enne G.F. sarebbe sbandata e sarebbe finita contro la barriera senza frenare, in corrispondenza della fine di una rientranza di una piazzola di sosta. Il veicolo dell'incidente è stato posto sotto sequestro ed è possibile che vengano disposti ulteriori accertamenti sull'incidente. Intanto la salma di Edoardo Ascione, che abitava a Fossò con il padre, è stata messa a disposizione dei famigliari. Un ragazzo d'oro, viene descritto. I funerali saranno alle 10.30 di sabato prossimo nella chiesa di San Nicolò a Mira. Si prevede che ci saranno molte persone, tra amici e residenti, che vorranno tributargli un ultimo saluto.

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