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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

A Porto Marghera la prima grande nave della stagione

Torna la crocieristica: 960 passeggeri a bordo dopo i tamponi e il check in, poi la partenza per il Montenegro. Di Blasio: «L’interesse delle compagnie è alto». Moretto: «La prova che la soluzione di Marghera è possibile»

È la Msc Sinfonia, proveniente da Taranto, la prima grande nave da crociera ad approdare al terminal Tiv "Veneto" di Porto Marghera. È arrivata alle 8 di stamattina, 26 marzo, ed è ripartita alle 16.30 con destinazione Cattaro, in Montenegro. I 960 passeggeri in partenza da Venezia hanno iniziato ad imbarcarsi alle 10, dopo le operazioni di bunkeraggio e le altre attività di bordo previste. In precedenza si erano tutti presentati alla Marittima per essere sottoposti a tampone e per le operazioni di check in, dopodiché sono stati trasferiti con navette alla banchina di Marghera. Un paio di settimane fa era transitata la nave da crociera Viking Sky, che però ha dimensioni più ridotte.

Ad accogliere la Msc c'era il presidente dell’Autorità portuale (nonché commissario straordinario per le crociere), Fulvio Lino Di Blasio, il quale ha ringraziato tutti gli operatori, le istituzioni e la Vtp, Venezia terminal passeggeri, per l'impegno profuso. Di Blasio ha fatto presente che «l’interesse delle compagnie per lo scalo veneziano rimane alto» e che «giornate come questa ci danno la forza per costruire un modello di crocieristica sostenibile». La soluzione della banchina "Veneto" è transitoria: il porto l'ha concessa a Msc per alcune toccate in attesa che siano conclusi definitivamente i lavori nelle due banchine "Liguria" e "Lombardia", presso i terminal Vecon e Tiv. «Siamo a buon punto - ha detto Di Blasio - stiamo terminando i lavori di adeguamento delle banchine esistenti e di costruzione di tendostrutture per l’accoglienza passeggeri e le altre operazioni». Gli approdi saranno operativi tra la fine di aprile e i primi di maggio, assieme a quello del terminal di Fusina.

«È la prova che la soluzione di Marghera è possibile - commenta la deputata veneziana Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva in Commissione attività produttive della Camera - preservando la laguna e contemporaneamente il turismo e l'economia del territorio. La città non può permettersi di rinunciare alla crocieristica. Quello di oggi è un momento importante ma sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare, per completare gli attracchi necessari, ma anche per far arrivare a lavoratori e imprese i ristori previsti per questi mesi di mancato lavoro».

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