"Valzer di parole", l’ultimo appuntamento con Massimo Cacciari al Teatro Goldoni
Dopo Hugo von Hofmannsthal e Robert Musil, venerdì 27 gennaio (ore 19.00), sarà Arthur Schnitzler l’autore al centro del terzo e ultimo appuntamento con Massimo Cacciari per la rassegna Valzer di parole. Un ciclo d’incontri dedicato alla scoperta del teatro austriaco di inizio ‘900, in cui il filosofo veneziano, intervallato dalle letture degli attori Gaspare Del Vecchio e Eleonora Marchiori, porta avanti un’indagine condotta a partire da tre autori che hanno attraversato la Grande Guerra e avvertito i sintomi più profondi della catastrofe europea segnata da fascismo e nazismo.
Arthur Schnitzler più di ogni altro nella Vienna dell'apocalisse, ben oltre le sue invenzioni formali come il “dialogo interiore” nei suoi famosi romanzi, ha saputo rappresentare il dissolversi di ogni tradizionale valore, il liquidarsi di ogni solida forma nel flusso degli eventi, nell'irrefrenabili mobilità che sembra dominare la vita contemporanea. Girotondo, il testo su cui il Cacciari si concentrerà, è, a questo proposito, indubbiamente la sua opera più significativa.
Le tre serate, prodotte dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, rientrano nel progetto “Goldoni 400. Il Teatro Viaggiante”, cartellone promosso dal TSV assieme al Comune di Venezia, alla Regione del Veneto e al Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven per le celebrazioni dei 400 anni del Teatro Goldoni, il più antico teatro veneziano ancora in attività.