rotate-mobile
Cronaca Meolo / Via Fossetta

Meolo scioccata per la tragedia di Pozzuoli, il sindaco: "Ci attiveremo per il figlio superstite"

Madre, padre e figlioletto hanno perso la vita alla Solfatara nel Napoletano martedì: "Una famiglia solare, Tiziana si dava molto da fare anche nei comitati scolastici. Siamo sconvolti"

Un paese sotto shock, che non si riesce a capacitare di una tragedia così grande. "Non riusciamo ancora a metabolizzare quanto è accaduto", dichiara la moglie di un cugino di Tiziana Zaramella, la 42enne che ha perso la vita assieme al marito Massimiliano Carrer, di 45 anni, e al figlioletto Lorenzo, di 11. I tre nella giornata di martedì sono caduti in un crepaccio alla Solfatara di Pozzuoli, nel Napoletano, e hanno perso la vita. L'unico a salvarsi è stato il figlio più piccolo della coppia, di 7 anni. Doveva essere l'ultimo giorno di vacanza per loro in vista della riapertura delle scuole.

PRIMO GIORNO DI SCUOLA, NEL RICORDO DEL PICCOLO LORENZO

LA TRAGEDIA MARTEDI ALLA SOLFATARA DI POZZUOLI - I DETTAGLI

"UNA FAMIGLIA SOLARE"

"Erano una famiglia solare, tutti sorridenti - continua la donna - E' un colpo durissimo". Il cordoglio è stato espresso subito anche dall'amministrazione comunale. La sindaca di Meolo, Loretta Aliprandi, informata dal comandante della locale stazione dei carabinieri, ha attivato le risorse disponibili per supportare i parenti delle vittime, anche in considerazione del figlio superstite. "Conosco la madre di Tiziana - ha raccontato il primo cittadino all'Ansa - è una famiglia normalissima, delle brave persone. Questo bambino ha visto la propria famiglia sparire davanti ai propri occhi, lo aiuteremo".

LE TESTIMONIANZE DAL LUOGO DELLA TRAGEDIA - VIDEO

"TIZIANA SEMPRE ATTIVA ED ENERGICA"

La famiglia abita in località Capo d'Argine, a poca distanza dalla ferrovia, in quella abitazione colonica in cui aveva sempre vissuto Tiziana Zaramella fin da quando i suoi genitori si erano trasferiti da Torino per il lavoro del padre, che è stato operaio comunale a Fossalta di Piave. Il marito, di professione ingegnere, l'aveva messa a nuovo e aveva ricavato due alloggi. Uno per la famiglia Carrer e uno per la madre e la sorella di Tiziana Zaramella, che partiranno alla volta di Pozzuoli.

LUI INGEGNERE, LEI LAVORAVA ALL'AEROPORTO

Tiziana Zaramella aveva frequentato molto anche Fossalta di Piave, dove era molto conosciuta e dove si era impegnata anche a livello sociale: "Tiziana aveva avuto degli incarichi nell'ambito della scuola - dichiara Gianpietro Zaramella, cugino di secondo grado - Per questo la conoscevo bene. Una persona molto attiva e sorridente che si impegnava molto. L'anno scorso era stata rappresentante della classe". La donna lavorava dal 2014 all'aeroporto Marco Polo per la società Triveneta Sicurezza. Aveva un part-time in modo da riuscire a seguire gli adorati figli, che frequentavano la scuola a Fossalta di Piave. Una donna "tutto fare" che secondo i primi accertamenti avrebbe cercato fino all'ultimo di salvare la vita al piccolo Lorenzo, al punto da perderla anche lei assieme al marito Massimiliano Carrer.

IL CORDOGLIO DEL RUGBY SAN DONÀ

"Il Rugby San Donà apprende con sgomento la notizia della tragedia della Solfatara di Pozzuoli, nella quale sono rimasti coinvolti Tiziana Zaramella, Massimiliano Carrer e il figlio Lorenzo, famiglia che frequentava gli ambienti del club sandonatese da diversi anni. Lorenzo e il fratellino Alessio, unico superstite della famiglia, erano iscritti al Rugby San Donà e stavano seguendo un percorso personalizzato con i tecnici della società. La madre Tiziana era tesserata come dirigente accompagnatore e seguiva i figli e i compagni di squadra nelle loro attività. In questo triste e doloroso momento, la società si stringe attorno alla famiglia Carrer e al piccolo Alessio in un caloroso abbraccio, esprimendo vicinanza e affetto. Dirigenti, staff, compagni di squadra e tutti i giocatori del Rugby San Donà esprimono alla famiglia Carrer le più sentite condoglianze".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Meolo scioccata per la tragedia di Pozzuoli, il sindaco: "Ci attiveremo per il figlio superstite"

VeneziaToday è in caricamento