Travolto lungo la Romea, Joan Vacarasu è morto dopo 15 giorni

Stava cercando di attraversare la statale Romea portando a mano la sua bici ma è stato travolto da un'auto in corsa. Giovedì, dopo quasi due settimane tra la vita e la morte, la sua battaglia si è purtroppo conclusa nel peggiore dei modi. Il 21enne di Giare di Mira Joan Vacarasu, originario della Romania, come riporta il Gazzettino, si è infatti spento in un letto d'ospedale a causa delle ferite riportate nell'incidente.

INCIDENTE SULLA ROMEA, TRAVOLTO 21ENNE

INVESTITO – Venerdì 11 ottobre, verso le 19, il ragazzo aveva cercato di attraversare la trafficatissima arteria di Mira. A lungo era rimasto fermo dietro un autobus che da Venezia era diretto a Chioggia. A un certo punto, pensando che non ci fosse nessun veicolo in arrivo, si era buttato nella careggiata. Una Ford Focus con al volante un 56enne di Camponogara diretto verso Chioggia all'improvviso si è trovata davanti la mountain bike dell'uomo. Impossibile evitare l'impatto, nonostante la violenta frenata. Il 21enne è stato travolto ed è "volato" per alcuni metri per poi ricadere pesantemente sull'asfalto. Sul posto erano subito giunti i sanitari del 118, che avevano stabilizzato il ferito, apparso in gravi condizioni, e lo avevano trasportato in ambulanza all'ospedale dell'Angelo, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

VENERDÌ ALTRO SCHIANTO SULLA ROMEA

SENZA SERANZA – A rivelarsi fatale per il 21enne sembra essere stato un trauma cranico, che evidentemente né la prima operazione né tutte quelle che l'hanno seguita sono riuscite a sanare. I genitori di Vacarasu al momento si trovano ancora in Romania e non sono riusciti ad arrivare in Italia per affiancare il figlio nelle sue ultime ore tra la vita e la morte. Ora si cercherà di riportare la salma del ragazzo nel suo Paese natale, per il funerale. Intanto il guidatore della Focus che nemmeno due settimane fa aveva travolto il giovane sarà ora iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo.